Che dirvi, io sinceramente non so spiegarvi come uno possa essere anarchico e fascista.
Forse bisognerebbe chiederlo alla storia, che ne so io !
Cmq, ci sono delle coordinate spazio temporali precise,
12 settembre 1919 fino al "Natale di sangue" del 1920.
Questa è la finestra tempo. Il luogo è, sempre lo stesso, Fiume.
elemento fondativo : La carta del Carnaro.
( tral'altro sanciva, stessa dignità giuridica a donne e uomini, eleggibili entrambi dai vent'anni.
Sì, era già previsto non solo il voto alle donne ma pure il fatto che potessero essere elette. Istruzione gratuita, assistenza, malattia, disoccupazione. Il
DIVORZIO. Diritto alla proprietà privata solo se i patrimoni fossero gestiti nell'interesse della colletività. Libertà di culto - alle volte basta guardarsi in casa e scoprire che nel 1919 eravamo più avanti dei beatnik di kerouac )
Forse alla fine erano tutti socialisti radicali....
Evançon ha scritto:Non sarebbe meglio esporsi con il proprio pensiero senza bisogno di ancorarsi a qualche forma ideologica o culturale che, forse per bisogno d'appartenenza, non rispecchia in realtà la nostra anima ?
Ma, forse "anarchico" e "fascista", sono etichette che gli furono date. Indubbiamente che si defnisse tale o meno, per storia personale, fu sia l'uno che l'altro. E come lui ce ne è una riga, spesso e volentieri occultati dalla storia uffciale e le sue visioni manichee di comodo, onde evitare imbarazzi e far scordare che la natura umana non è perfetta.
Il bisogno di appartenenza è indispensabile se si vuole essere un movimento e quindi dar un corso diverso alla storia. L'unione fa la forza. Tu, da solo, con una tua idea, pensi di poter far molto ? io personalmente, no.
In ogni modo dissento su questa tua riflessione. Io sono per le ideologie. Sono state troppo bistrattate e spesso in modo strumentale, per azzerare le idee e lasciare spazio alla moneta. Quella comanda, l'economia comanda sulla politica, e la strada è stata sapianata proprio dall'azzeramento delle ideologie.
Che poi, si debba avere spirito critico e non sposare in modo totalizzante le stesse, sono d'accordo. Infatti adoro gli eretici, che nel caso del fascismo è pure un problema stabilire se era più ortodosso Berto Ricci ( fedele al manifesto e propositi iniziali ) o Mussolini stesso. La cosa, penso, potrebbe essere ribaldata per il Comunismo.
Le ideologie, sposate in modo cieco, hanno fatto molti danni e fatto scorrere tanto sangue. Ma le ideologie hanno, però, contribuito anche al progresso del genere umano.
Saluti talebani 8-)
p.s. parte dell'ispirazione mi è venuta leggendo alcune pagine di "gabriele d'annunzio il "genovese"". Edito dalla casa editrice dove Ludovica lavora come addetta stampa, e da lei suggeritomi. ;)