Vassallo

[Anonymous]

noto che nessuno ha postato nulla, ho atteso qualche giorno, ma credo che questo genere di uomini vada ricordato.
Incredibile l'assenza delle istituzioni alle cerimonie. Come si può pretendere di cambiare qualcosa se un uomo che ha saputo dire di no alla camorra, viene lasciato solo anche da tutto il resto del paese? come si può pretendere che altri seguano questo esempio, quando sembra che il sacrificio sia stato vano?
in questo paese le cose non cambieranno mai!

[Anonymous]

amarezza anche da parte mia....mi ha colpito notare con quanta nonchalance sia stata trattata la notizia dai giornali e telegiornali.
credo che sia gravissimo che un sindaco, un rappresentante delle istituzionali statali sul territorio, venga ucciso dagli interessi economici senza che ci si mobiliti o ci si ponga profondamente la domanda "dov'è che stiamo sbagliando".

[Anonymous]

sì, hai ragione French, ma personalmente stavo aspettando che si facesse un po' più luce.

ora sembra che sia quasi ufficiale. Il fratello ha detto che lo vedeva preoccupato per via della poca protezione che aveva a fronte di certe prese di posizioni anti camorra.

la cosa che un po' mi rincuora è che la città si sia fatta vedere, cosa non da poco in quelle zone.

[Anonymous]

perchè! avevi qualche dubbio che la camorra non ci entrasse nulla?? ora come hanno fatto anche con altri, tenteranno di infamarlo, facendo aleggiare dubbi e falsità sulla vita privata e altro. La popolazione può anche secendere in piazza, ma se le istituzioni sono assenti, combattere la camorra o la mafia, a viso aperto, potrebbe essere solo una condanna a morte.

[rjng]

Hai ragione e hai fatto benissimo a postare l'argomento.
Ritengo che la mafia sia collusa in maniera piramidale sino ai più alti vertici dello stato,la vicenda dell'utri ne è la prova del nove ,ove ce ne fosse bisogno,come le denunucie di Veltroni sui casi Falcone e Borsellino.
La mafia è un tumore radicato sin dal primo dopoguerra ed è arrivata tra alti e bassi sino a noi.
Solo nel ventennio fascista vi è stata una reale e proficua lotta alla mafia,tant'è che le famiglie mafiose han ben pensato di migrare all'estero o di ridurre l'attività ai minimi termini,ma lì i metodi di lotta erano incompatibili con uno stato democratico odierno.
Personalmente non credo nei metodi moderni,dal carcere duro al confino coatto.L'unica risposta ad un mafioso è una pallottola in testa.

[ceccomannaro]

Rijng ha scritto:

risposta ad un mafioso è una pallottola in testa.

Sono contrario al rumore e allo spreco di risorse....
Posso proporre la ghigliottina?
:twisted: