un anno di multe
- rjng
- veterano
- Connesso: No
- Messaggi: 4233
- Iscritto il: 21 feb 2007, 8:57
- Moto: Track Queen,The last Hurrà
- Località: Motta Visconti
un anno di multe
Nel 2008 ne sono state fatte 12,6 milioni: una vera tassa occulta
Mancano i soldi? I Comuni
rimediano con le multe stradali
Ogni italiano munito di patente ha pagato in media 76 euro, ogni vigile ha compilato verbali per 43 mila euro
ROMA - I Comuni italiani fanno cassa con le multe stradali, che fruttano di più delle addizionali Irpef. Il risultato è che gli italiani pagano una vera e propria tassa occulta. È quanto emerge da un'indagine condotta dall'Adnkronos consultando i bilanci dei Comuni italiani. Nel 2008 sono state fatte 12,6 milioni di multe, 1.427 all'ora e 24 al minuto. Ogni italiano munito di patente ha pagato in media 76 euro mentre ogni vigile ha compilato verbali per 43 mila euro.
VOCE IRRINUNCIABILE - Le entrate per le infrazioni degli automobilisti sono infatti una voce irrinunciabile per far quadrare i conti e le amministrazioni comunali indicano in bella evidenza il gettito previsto per i prossimi esercizi nei bilanci di previsione. Una cifra crescente che viene stimata tenendo conto delle entrate degli anni precedenti e, soprattutto, delle voci di spesa da compensare. Il Comune di Verona, per esempio, dalla voce «sanzioni al codice della strada» conta di incassare quest'anno 13,2 milioni di euro contro i 10 milioni del 2009. Il Comune di Salerno prevede un aumento del gettito delle multe che passa dagli 11 milioni del 2009 ai 15 milioni del 2010. E la tendenza rimane inalterata se, invece dei Comuni più grandi, si prendono in considerazione quelli minori.
QUADRATURA DEI BILANCI - Il meccanismo favorisce evidenti forzature. Se al 30 giugno le multe incassate sono inferiori alla cifra indicata nei bilanci di previsione, nella seconda parte dell'anno si trova il modo di «far quadrare i bilanci». In tutti i bilanci dei principali Comuni italiani, andando a scomporre il flusso delle entrate da sanzione del codice della strada, si evidenzia un aumento consistente delle multe comminate nella seconda parte dell'anno.
VIOLATA LA LEGGE - L'articolo 208 del Codice della strada prevede che i proventi delle multe vadano reinvestiti in attività a favore della sicurezza e della prevezione degli incidenti stradali. Una prescrizione che viene spesso disattesa. Come evidenzia uno studio della Fondazione Caracciolo dell'Aci sui piccoli Comuni e polizie locali: «il 50% dei Comuni non utilizza le risorse derivanti da suddetti proventi come previsto per legge». Altrettanto evidente è la mancata applicazione della direttiva Maroni del 14 agosto 2009, che impone di installare gli autovelox su strade ad alto rischio di incidenti.
TRUFFE - Cresce anche il rischio di truffe ai danni degli automobilisti. Come nel caso dei sensori collocati sui semafori: la Cassazione con una sentenza del 30 ottobre 2009 ha dichiarato nulle le multe in caso di assenza del vigile urbano. Ma i verbali continuano ad arrivare. Basta aver oltrepassato un incrocio con il rosso scattato da 4 decimi di secondo su una strada congestionata con la circolazione che procede a passo d'uomo, per subire una multa di 160 euro e la decurtazione di 6 punti sulla patente.
PIÙ CARE - Dal 1° gennaio 2009 sono aumentati gli importi previsti per violazione del Codice della stada:
- divieto di sosta da 36 a 38 euro
- divieto sosta con pericolo da 74 a 78 euro
- eccesso di velocità fino a 10 km/ora da 36 a 38 euro
- eccesso di velocità tra 11 e 40 km/ora da 148 a 155 euro
- mancato uso cinture sicurezza o seggiolini da 148 a 155 euro
- sorpasso vietato semplice da 70 a 74 euro
- sorpasso vietato con pericolo da 143 a 150 euro
- sorpasso vietato con veicoli pesanti da 281 a 295 euro
- passare col semaforo rosso da 143 a 150 euro
- violazione generica della segnaletica da 36 a 38 euro
- mancata precedenza a incroci da 143 a 150 euro
- guida in stato ebbrezza da 500 a 12 mila euro
- guida sotto effetto stupefacenti da 1.500 a 12 mila euro. (fonte: Adnkronos)
PER OGNI MULTA FATE UN RICORSO!!!!
RESISTERE RESISTERE RESISTERE
Mancano i soldi? I Comuni
rimediano con le multe stradali
Ogni italiano munito di patente ha pagato in media 76 euro, ogni vigile ha compilato verbali per 43 mila euro
ROMA - I Comuni italiani fanno cassa con le multe stradali, che fruttano di più delle addizionali Irpef. Il risultato è che gli italiani pagano una vera e propria tassa occulta. È quanto emerge da un'indagine condotta dall'Adnkronos consultando i bilanci dei Comuni italiani. Nel 2008 sono state fatte 12,6 milioni di multe, 1.427 all'ora e 24 al minuto. Ogni italiano munito di patente ha pagato in media 76 euro mentre ogni vigile ha compilato verbali per 43 mila euro.
VOCE IRRINUNCIABILE - Le entrate per le infrazioni degli automobilisti sono infatti una voce irrinunciabile per far quadrare i conti e le amministrazioni comunali indicano in bella evidenza il gettito previsto per i prossimi esercizi nei bilanci di previsione. Una cifra crescente che viene stimata tenendo conto delle entrate degli anni precedenti e, soprattutto, delle voci di spesa da compensare. Il Comune di Verona, per esempio, dalla voce «sanzioni al codice della strada» conta di incassare quest'anno 13,2 milioni di euro contro i 10 milioni del 2009. Il Comune di Salerno prevede un aumento del gettito delle multe che passa dagli 11 milioni del 2009 ai 15 milioni del 2010. E la tendenza rimane inalterata se, invece dei Comuni più grandi, si prendono in considerazione quelli minori.
QUADRATURA DEI BILANCI - Il meccanismo favorisce evidenti forzature. Se al 30 giugno le multe incassate sono inferiori alla cifra indicata nei bilanci di previsione, nella seconda parte dell'anno si trova il modo di «far quadrare i bilanci». In tutti i bilanci dei principali Comuni italiani, andando a scomporre il flusso delle entrate da sanzione del codice della strada, si evidenzia un aumento consistente delle multe comminate nella seconda parte dell'anno.
VIOLATA LA LEGGE - L'articolo 208 del Codice della strada prevede che i proventi delle multe vadano reinvestiti in attività a favore della sicurezza e della prevezione degli incidenti stradali. Una prescrizione che viene spesso disattesa. Come evidenzia uno studio della Fondazione Caracciolo dell'Aci sui piccoli Comuni e polizie locali: «il 50% dei Comuni non utilizza le risorse derivanti da suddetti proventi come previsto per legge». Altrettanto evidente è la mancata applicazione della direttiva Maroni del 14 agosto 2009, che impone di installare gli autovelox su strade ad alto rischio di incidenti.
TRUFFE - Cresce anche il rischio di truffe ai danni degli automobilisti. Come nel caso dei sensori collocati sui semafori: la Cassazione con una sentenza del 30 ottobre 2009 ha dichiarato nulle le multe in caso di assenza del vigile urbano. Ma i verbali continuano ad arrivare. Basta aver oltrepassato un incrocio con il rosso scattato da 4 decimi di secondo su una strada congestionata con la circolazione che procede a passo d'uomo, per subire una multa di 160 euro e la decurtazione di 6 punti sulla patente.
PIÙ CARE - Dal 1° gennaio 2009 sono aumentati gli importi previsti per violazione del Codice della stada:
- divieto di sosta da 36 a 38 euro
- divieto sosta con pericolo da 74 a 78 euro
- eccesso di velocità fino a 10 km/ora da 36 a 38 euro
- eccesso di velocità tra 11 e 40 km/ora da 148 a 155 euro
- mancato uso cinture sicurezza o seggiolini da 148 a 155 euro
- sorpasso vietato semplice da 70 a 74 euro
- sorpasso vietato con pericolo da 143 a 150 euro
- sorpasso vietato con veicoli pesanti da 281 a 295 euro
- passare col semaforo rosso da 143 a 150 euro
- violazione generica della segnaletica da 36 a 38 euro
- mancata precedenza a incroci da 143 a 150 euro
- guida in stato ebbrezza da 500 a 12 mila euro
- guida sotto effetto stupefacenti da 1.500 a 12 mila euro. (fonte: Adnkronos)
PER OGNI MULTA FATE UN RICORSO!!!!
RESISTERE RESISTERE RESISTERE
Ace reunion
Non chiederti che può fare la Banda per te, chiediti che puoi fare tu per la Banda.

Non chiederti che può fare la Banda per te, chiediti che puoi fare tu per la Banda.

- rjng
- veterano
- Connesso: No
- Messaggi: 4233
- Iscritto il: 21 feb 2007, 8:57
- Moto: Track Queen,The last Hurrà
- Località: Motta Visconti
Amico mio virtualeEvançon ha scritto:E' un bel dilemma
Se tutti guidano come animali i Comuni stanno bene (e i vigili anche, visto che c'hanno il premio incentivante agganciato alla comminazione di sanzioni).
Se invece tutti sono ligi al codice stradale i Comuni crollano.
Apriamo il dibattito.
La realtà è che i comuni mettono limiti impossibili da rispettare anche per il ligio automobilista,poi installano autovelox .Lo fanno per far cassa.
Non rispettano le proporzioni per le area di parcheggio,tra residenti(striscie gialle),pagamento (striscie blu),per i non residenti(striscie bianche).Lo fanno per far cassa
Vietano la sosta anche ove non serve.Lo fanno per far cassa.
Inviano cartelle esattoriali senza prima la notifica della multa.Lo fanno per far cassa.
Nella cartella esattoriale non vi è copia conforme o originale della multa.Lo fanno per far cassa.
Ho iniziato una personale battaglia contro questo modo di fare cassa.Per ogni multa ricevuta sui suddetti motivi,io ricorro.
Dal prefetto o dal giudice di pace,a seconda.
Negli ultimi due ricorsi al giudice di pace ho quantificato i danni subiti dati dalla perdita di tempo.
E' ora di finirla
Ace reunion
Non chiederti che può fare la Banda per te, chiediti che puoi fare tu per la Banda.

Non chiederti che può fare la Banda per te, chiediti che puoi fare tu per la Banda.

- Il Siculo
- veterano
- Connesso: No
- Messaggi: 1391
- Iscritto il: 22 gen 2008, 13:14
- Località: RAGUSA-PARMA
-
- veterano
- Connesso: No
- Messaggi: 2875
- Iscritto il: 24 gen 2008, 15:09
- Località: Florence.Tuscany
Anche per me è come dice Rjng,penso che sia una vera e propria tassazione occulta,aiutata si dalla guida indisciplinata degli italiani ma in tantissimi casi si può parlare tranquillamente di malafede (vedi autovelox,infrared e parcheggi) :evil: :evil: :evil:
Tra l'altro ho sentito dire che visto il continuo aumentare dei ricorsi al giudice di pace nei prossimi mesi la contestazione diverrà a pagamento :shock: :shock: :shock:
E comunque continuo a sperare che se li spendano tutti in medicine :!:
Tra l'altro ho sentito dire che visto il continuo aumentare dei ricorsi al giudice di pace nei prossimi mesi la contestazione diverrà a pagamento :shock: :shock: :shock:
E comunque continuo a sperare che se li spendano tutti in medicine :!:
- rjng
- veterano
- Connesso: No
- Messaggi: 4233
- Iscritto il: 21 feb 2007, 8:57
- Moto: Track Queen,The last Hurrà
- Località: Motta Visconti
-
- veterano
- Connesso: No
- Messaggi: 2875
- Iscritto il: 24 gen 2008, 15:09
- Località: Florence.Tuscany
Proprio ieri mi hanno conseganto un nuovo verbale riguardante un accesso in ztl e con mio grande stupore mi sono accorto che le spese di notifica sono arrivate a ben 26? :shock: :shock: :shock: e la cosa che più mi fa incazzare è che nel caso di multe notificate da telecamere non ti diano la possibilità di pagare escludendo le spese di notifica :twisted: :twisted: :twisted: non capisco il divario tra una raccomandata con ricevuta di ritorno che costa 5?,o come mai spendono cosi' tanto a notificare??? non le spediranno mica con l'elicottero.... :roll: :shock: :twisted:
Maledetti!!!!!!!!!!! :cry:
Maledetti!!!!!!!!!!! :cry:
- rjng
- veterano
- Connesso: No
- Messaggi: 4233
- Iscritto il: 21 feb 2007, 8:57
- Moto: Track Queen,The last Hurrà
- Località: Motta Visconti
Si,specie quando i limiti son fatti appositamente per essere violati.Mi spiego meglio,un limite di 50 km su strada rettilinea a 2 corsie per senso di marcia,che si trasforma in 70km e poi di nuovo in 50km senza nessun renstringimento della carreggiata ti porta all'errore,nel mio caso 61 km e 90 euro di multa e decurtazione di 4 punti sulla patente.bocciaville ha scritto:Ma rispettare i limiti è davvero così difficile ?
Non conosco la situazione in Toscana,ma a Milano hanno realizzato le aree di sosta per i residenti,le aree a pagamento, naturalmente senza rispettare le percentuali di aree di sosta per i non residenti.Ergo,multe per divieto di sosta ogni qual volta visiti un cliente,e non hai la fortuna di trovar libero un posto a pagamento.
Non ti annoio con gli autovelox non a norma o con i semafori ritoccati.
Poi potrei parlarti dell'ecopass,strumento totalmente abusivo che oltre a non avere nussuna influenza sull'abbassamento delle soglie massime di inquinamento(ne è prova il blocco totale della circolazione di domenica prossima),è di fatto una discriminante tra i cittadini.
Queste sono le tipologie di infrazioni che portano più denari nelle casse comunali,e sono anche le più odiose,in quanto lasciano la sensazione di esser stato regolarmente truffato.
Ace reunion
Non chiederti che può fare la Banda per te, chiediti che puoi fare tu per la Banda.

Non chiederti che può fare la Banda per te, chiediti che puoi fare tu per la Banda.

@ Boccia & Co. :
il problema non è il rispetto dei limiti di velocità, ma la malafede e l'intenzionalità con cui si fanno queste scelte. D'altronde se si mettono degli obiettivi da introiti a bilancio è inevitabile ritrovarsi nella condizione di "
"vacche da mungere".
A seguire interessante articolo del 2 febbraio del Secolo XIX che la dice lunga sul nocciolo della questione, qui addirittura è stato licenziato un comandante dei vigili in quanto onesto che si è opposto a questo sistema truffaldino messo in atto dalle amministrazioni comunali :
il problema non è il rispetto dei limiti di velocità, ma la malafede e l'intenzionalità con cui si fanno queste scelte. D'altronde se si mettono degli obiettivi da introiti a bilancio è inevitabile ritrovarsi nella condizione di "
"vacche da mungere".
A seguire interessante articolo del 2 febbraio del Secolo XIX che la dice lunga sul nocciolo della questione, qui addirittura è stato licenziato un comandante dei vigili in quanto onesto che si è opposto a questo sistema truffaldino messo in atto dalle amministrazioni comunali :
http://ilsecoloxix.ilsole24ore.com/p/la ... o.shtml?hlsecondo Quattroruote (e secondo il buon senso), di come, più che la sicurezza stradale, interessi ?fare cassa?, soprattutto ai Comuni che mettono a bilancio i proventi delle multe