http://www.repubblica.it/2009/03/motori ... =mothpstr1
questo è uno dei commenti dal blog di Repubblica , che riporto perchè sono cose che ho già sostenuto pure io :
http://borgomeo.blogautore.repubblica.i ... -piu-dure/
Come ho già detto anche da altre parti , e Dido sa, il problema è che in Italia se prendi un multa dici: "che sfiga". Da altre parti hai la certezza che se fai la testa di ca##o vieni punito. Io, ogni sabato sera che esco, vedo un sacco di coglioni per strada che vanno come dei pazzi e non vengono fermati ( è più facile ed economico fare dei posti di blocco piuttosto che pattugliare le strade. Si preferisce fare controlli "a campione" piuttosto che fermare chi guida in contravvenzione o in maniera sospetta) , poi, magari in pompa magna mi tocca vedere un posto di blocco sul lungomare di Corso Italia in cui fermano un vecchietto su una panda che va ai 40 all'ora e gli fanno il test alcolometrico... magari aveva anche preso un gotto di vino e gli fanno un culo che nn finisce più. Va be', magari il vecchietto era già in pensione e non ha il problema di perdere la patente e il lavoro per un "gotto" come potrebbe accadere a noi.Postato Giovedì, 26 Mar 2009 alle 20:08 da luigi
Faccio l?avvocato, e uso tantissimo la macchina.
Vedo che si parla di una nuova ulteriore riforma del codice. In proposito posso solo dire che l?eccesso di regole porta alla mancanza di regole.
E? inutile minacciare pene severissime se poi è impossibile applicarle a tutti. Meglio norme chiare, sanzioni corrette, e prescrizioni ragionevoli: non ha senso imporre i 50 all?ora in un rettilineo a scorrimento veloce, o voler sanzionare chi beve una birra. Al tempo stesso, è assurdo permettere, di fatto, che si continui ad andare a duecento all?ora, o completamente ubriachi, perchè tanto nessuno controlla. Senza parlare delle difficoltà di interpretazione che danno norme spesso complicate, e modificate in continuazione con riforme assai poco organiche.
Ora come ora i controlli e le sanzioni sono del tutto casuali, magari si viene puniti per condotte di fatto innocue, e la si fa franca per comportamenti veramenti criminali. La giustizia e la prevenzione dovrebbero essere un?altra cosa che non la quotidiana lotteria che conosciamo tutti.
Non è più possibile bersi un bicchiere di birra con gli amici senza sentirsi dei fuori legge , ed è anche impossibile uscire alla sera con i mezzi pubblici perchè , almeno qua a Genova , non ci sono o sono ai minimi termini e la periferia è mal servita. E sinceramente il taxi è veramente caro .
Però non finisce qui, mi ero perso alcune dichiarazione dei manager dell'ANAS . Dichiarazioni rivelatrici della mala fede istituzionale .
Sempre dal blog di repubblica :
e ancora, per approfondire :Postato Giovedì, 26 Mar 2009 alle 19:38 da Giuseppe Guccione
LA SICUREZZA STRADALE SECONDO L?ANAS
ECCO L?ETICA DI CIUCCI (PRESIDENTE) E DI BARTOLI (DIRETTORE CENTRALE ESERCIZIO E COORDINAMENTO TERRITORIO) E LA RESPONSABILITA SOCIALE D?IMPRESA DELL? ANAS : « A NOI RISULTA CHE UN STRADA DISSESTATA , PIENA DI BUCHE ED ILLUMINATA MALE SI RIVELI PIU SICURA PERCHE? IL GUIDATORE STA PIU? ATTENTO E GUIDA CON MAGGIORE PRUDENZA? » (BARTOLI, INTERVISTA CORRIERE DELLA SERA, 9 MARZO 2009). « NON CONDIVIDIAMO DI ASSOCIARE LA MANUTENZIONE E LA SICUREZZA STRADALE CON LE VITTIME?. DISPONIBILITA? A PARTECIPARE DA SOLI IN TRASMISSIONE? » ( LETTERA UFFICIO STAMPA ANAS A REPUBBLICA TV, OGGI 26 MARZO 2009, vedi : http://tv.repubblica.it/palinsesto/2009-03-26/7577).
Roma, 26 marzo 2009. Non solo di infortuni si tratta ma di mancanza di cultura e di forte insensibilità sociale nei confronti dei temi della sicurezza stradale da parte di manager pubblici. Protagonisti, Presidente e Direttore Centrale Esercizio e Coordinamento Terrirtorio dell?Anas, negli ultimi 15 giorni. Prima con due interventi sul Corriere della Sera e poi in un mancato incontro, oggi, a Repubblica TV : presenti FLG e le aziende della manutenzione stradale aderenti a Confindustria. Il Conduttore della trasmissione « Incidenti stradali : di chi è la colpa ? » ? Giovanni Valentini - legge una lettera del Vice Capo Ufficio Stampa dell?Anas, Avagliano, che ribadisce le idee del vertice che « non si presenta in trasmissione se non da solo ». Un concetto di democrazia discutibile ma anche l?arroganza di riproporre argomenti già censurati dallo stesso Ministro Matteoli dopo gli articoli apparsi sul Corriere della Sera. Ma adesso si è passato il segno: un disprezzo ostentato, perchè reso pubblico, verso le vittime della strada, con le quali non si parla pubblicamente, se non per compatirle.
Guai a dire che forse una parte delle vittime sono vittime di strade insicure e maltenute. Ed anzi nell?intervista al Corriere Bartoli teorizza, senza vergogna, che « conviene tenere le strade dissestate » perchè così i guidatori sono più prudenti. Perchè manager pubblici, pagati profumatamente ? nonostante la crisi che colpisce aziende e famiglie in modo grave ? restano al loro posto ? Lo chiediamo al Ministro delle Infrastrutture, sen. Altero Matteoli, ed hai Gruppi parlamentari. Se l?Anas non c?entra con la sicurezza stradale, se la sicurezza stradale non c?entra con le vittime, se la manutenzione delle strade ed il controllo sulle Concessionarie non c?entrano con l?Anas, se questi sono i pensieri del Presidente Ciucci e del Direttore Bartoli entrambi devono essere messi alla porta! Sono tra i massimi responsabili della sicurezza stradale in Italia ma non ne sono consapevoli. Aspettiamo una cortese risposta dal Ministro Matteoli che proprio in queste ore sta approntandonorme importanti su controlli e sanzioni e sulla messa in sicurezza delle strade, e ci auguriamo anche per l?assistenza alle vittime della strada.
http://blog.panorama.it/italia/2009/03/ ... -le-buche/
la conclusione, a per mio, è che per lo Stato siamo solo delle mucche da mungere e della sicurezza nn interessa una cippa . Tutta questa ipocrisia fa veramente schifo e allarga lo strappo esistente tra cittadini e Istituzioni .... vigliaccamente ipocrite !!!! e che sparano ca##ate senza neanche rispettare la memoria di chi ha perso la vita o è stato gravemente ferito per la cattiva manutenzione delle strade. :evil: :evil:
Scusate lo sfogo !