Berto Ricci

[Anonymous]

va be',
allora anch'io voglio aggiungere la mia, non per competizione ma per spirito di comunanza :
mio padre, carabiniere ( prima contadino emiliano ), deportato in campo di prigionia dai tedeschi dopo l'otto settembre.
Non so se fosse Dachau, o altro. Non me ne parlava molto.

[Anonymous]

va be',
allora anch'io voglio aggiungere la mia, non per competizione ma per spirito di comunanza :
mio padre, carabiniere ( prima contadino emiliano ), deportato in campo di prigionia dai tedeschi dopo l'otto settembre.
Non so se fosse Dachau, o altro. Non me ne parlava molto.

tu pensa che se non fosse stato per i carabinieri, almeno un carabiniere, il capitano della stazione di Rivoli, nonni, papà e zio erano bell'è che deportati... ;)

[rjng]

Io volo alto...
Ho il nonno aviatore....e dico ho perchè non è mai tornato,oggi direbbero americanizzando "missing in action".
Ho piacere di pensare che sia salito sù,alto sopra le miserie umane....e che miserie...................450.000 tra morti e dispersi,un paese distrutto fin nella sua intima essenza,questo il prezzo delle "grandi opere".
Direi che ci sia ben poco di cui aver nostalgia.

[Anonymous]

Come immaginavo
Ugo parte con un topic ben preciso e si finisce con altri "topic" ..
fare un dibattito di questo tipo via elettronica è veramente un casino per via dei vari disguidi di espressione digitale inevitabili. Allora ..
Se dico "beh allora eliminiamo tutte le grandi opere .. ci troveremmo con il ricostruire almeno il 60% dell'Italia strade ospedali scuole case fognature ecc. (informiamoci come era prima ..)
Se dico "leggi sociali .... mi viene in mente che nel 1923 il PNF fu il primo ad abolire la schiavitù mentre negl'anni 60' negli Usa i democratici Usa giravano ancora i Bus per i bianchi e i neri come era più ? ...
Se dico " la 2^guerra mondiale l'hanno voluta i Nazisti e i Comunisti nessuno ci crede magari .. ma allora perchè dopo che la Germania e la URSS hanno invaso la Polonia .. La Francia e l'Inghilterra hanno dichiarato guerra alla Germania e non anche alla comunista Unione Sovietica ?
Se dico " che i comunisti hanno agevolato i nazisti nell'invasione della Francia del 1940 dove, alleati con i camerati tedeschi i compagni rispettavano le direttive da Mosca .."
(consiglio, La Strana Guerra di Arrigo Petacchi)
Se dico " che le leggi razziali erano e sono una bestialità sotto il profilo umano e politico " una azione assurda e autolesionista poichè molte camicie nere avevano partecipato alla marcia su Roma molti erano Ufficiali Militari ma anche intelettuali e medici ecc..
Se dico " che con il patto Stalin Hitler il duce aveva la possibilità servita su un vassoio d'argento di staccarsi dal nazionalsocialismo .
Se dico " che l'entrata in guerra fu una sciagura totale ma inevitabile anche per le pressioni della casa Savoia e del consenso pressochè totale della popolazione ..
Se dico " che il regime fascista non so quanto sia stato veramente una dittatura .. poichè è molto strano vedere una dittatura che fa patti con il Vaticano e i regnanti , una dittatura che scende a patti non è più una dittatura.
Se dico queste cose c'è chi pensa che sia un nostalgico fascista, invece no
assolutamente no , cerco solo di stabilire dove si trova la verità e come sono avvenuti i fatti e perchè .. così come se dovessi parlare del comunismo dai cartisti a Marx fino a Lennin qualcuno potrebbe pensare che sono nostalgico del Komintern..
L'errore più grande a mio parere è mettere tutto in un calderone e giudicare a scatola chiusa forse perchè la strada più veloce più facile e non impegna la mente a voler capire e magari mettersi in discussione.

Vi consiglio di leggere bene l'intervento di Dido e rifletteterci sopra...oppure vi bastano quelle nozioni di storia che vi hanno fornito o meglio "inculcato" a scuola?. Ho sempre preferito approfondire le notizie storiche, non mi accontento dei testi"ufficiali".

[Anonymous]

Dido, mi sembra che durante il fascismo gli altri partiti siano stati messi al bando, mi sembra che ci sia stato un certo Matteotti morto ammazzato, mi sembra che in molti casi le camicie nere andassero nelle case degli "anticollaborazionisti" a fare opera di bene al loro intestino, facendo ingerire olio di ricino, quando andava bene!
Ma ripeto, noi non c'eravamo e possiamo giudicare da spettatori, basandoci su quello che ci dice la storia.
Sono sicuro che anche nella mente di Stalin o Hitler, dal loro punto di vista, stavano facendo tutto per il bene del loro popolo, ma il punto è che cercavano di fare il meglio,(dal loro punto di vista) senza rispettare le altre opinioni e questa è dittatura.

mai sentito dire che il fascismo o il nazismo non erano dittature :roll:

[Anonymous]

Dido, mi sembra che durante il fascismo gli altri partiti siano stati messi al bando, mi sembra che ci sia stato un certo Matteotti morto ammazzato, mi sembra che in molti casi le camicie nere andassero nelle case degli "anticollaborazionisti" a fare opera di bene al loro intestino, facendo ingerire olio di ricino, quando andava bene!
Ma ripeto, noi non c'eravamo e possiamo giudicare da spettatori, basandoci su quello che ci dice la storia.
Sono sicuro che anche nella mente di Stalin o Hitler, dal loro punto di vista, stavano facendo tutto per il bene del loro popolo, ma il punto è che cercavano di fare il meglio,(dal loro punto di vista) senza rispettare le altre opinioni e questa è dittatura.

mai sentito dire che il fascismo o il nazismo non erano dittature :roll:

..........allora il problema non sussiste !!

Comunque se servisse:
La dittatura è una forma autoritaria di governo in cui il potere è accentrato in un solo organo, se non addirittura nelle mani del solo dittatore, non limitato da leggi, costituzioni, o altri fattori politici e sociali interni allo Stato.

In senso lato, dittatura ha quindi il significato di predominio assoluto e perlopiù incontrastabile di un individuo (o di un ristretto gruppo di persone) che detiene un potere imposto con la forza. In questo senso la dittatura coincide spesso con l'autoritarismo e con il totalitarismo. Sua caratteristica è anche la negazione della libertà di espressione e di stampa. La dittatura è considerata il contrario della democrazia. Va inoltre detto che il dittatore può giungere al potere anche democraticamente e senza violenza (valga l'esempio di Adolf Hitler, eletto dal Popolo Tedesco). La salita al potere di una dittatura è favorita da situazioni di grave crisi economica - per esempio dopo una guerra - sociali - lotte di classi - politiche - instabilità del regime precedentemente esistente.


direi che ce n'è abbastanza per considerla una malattia della società..

[Anonymous]

nel rispetto di ogni ideologia,
nonno paterno, federale, ferito e fatto prigioniero dagli inglesi in Libia con l'onore delle armi, tornato, rovinato finanziaramente dai nuovi poteri forti. fino alla morte mi ha semre detto che aveva avuto piu' rispetto dei suoi carcerieri che dei suoi concittadini. considerando che prima di lui deiva era un paesino di pescatori.
zio paterno gambizzato da briganti partigiani dopo la fine della guerra e lasciato a terra sul ciglio della strada. Ha finito i suoi giorni in sedia a rotelle incapace di intendere e volere.
nonno paerno servitore della regia marina, ha sminato praticamente da solo tutta la costa tra Ancona e Pescara.
non credo che nessuno di noi non sia stato toccato dalla guerra,come dice Frankie sicuramente i libri di storia li hanno fatti i vincitori.
pero', il totalirmo fascista, l'assurdita' delle leggi razziali , la mostruosita' della guerra, la guerra civile sono crimini che non hanno nessuna giustificazione. nessuna costruzione puo'sopperire i rastrellamenti nei campi che mi raccontavano da bambino. nessuna bonifica mi sopisce la rabbia gardando la chiesetta di stazzema.

[dixie]

forse Ugo voleva significare, con "estrema" sintesi... , che il Ricci fu un fascista che da giovane ebbe simpatie per il mondo anarchico ;)

ottima se non ovvia osservazione ;) il Ricci e' nato anarchico

non tanto ovvia caro il mio Francuzzo ;) se ha suscitato tali precisazioni dal Padovano e dal Fiorentino... diverso è dire anarchico divenuto fascista (è già questo mi perplime un tanticchia) piuttosto che anarchico/fascista ... non credi? 8-)

[Anonymous]

forse Ugo voleva significare, con "estrema" sintesi... , che il Ricci fu un fascista che da giovane ebbe simpatie per il mondo anarchico ;)

ottima se non ovvia osservazione ;) il Ricci e' nato anarchico

non tanto ovvia caro il mio Francuzzo ;) se ha suscitato tali precisazioni dal Padovano e dal Fiorentino... diverso è dire anarchico divenuto fascista (è già questo mi perplime un tanticchia) piuttosto che anarchico/fascista ... non credi? 8-)

infatti, l'operatore logico non è aut aut ma "&" ...

:lol: :lol: :lol: ;)

vai di supercazzola 8-)

[Anonymous]

Dido, mi sembra che durante il fascismo gli altri partiti siano stati messi al bando, mi sembra che ci sia stato un certo Matteotti morto ammazzato, mi sembra che in molti casi le camicie nere andassero nelle case degli "anticollaborazionisti" a fare opera di bene al loro intestino, facendo ingerire olio di ricino, quando andava bene!
Ma ripeto, noi non c'eravamo e possiamo giudicare da spettatori, basandoci su quello che ci dice la storia.
Sono sicuro che anche nella mente di Stalin o Hitler, dal loro punto di vista, stavano facendo tutto per il bene del loro popolo, ma il punto è che cercavano di fare il meglio,(dal loro punto di vista) senza rispettare le altre opinioni e questa è dittatura.

mai sentito dire che il fascismo o il nazismo non erano dittature :roll:

..........allora il problema non sussiste !!

Comunque se servisse:
La dittatura è una forma autoritaria di governo in cui il potere è accentrato in un solo organo, se non addirittura nelle mani del solo dittatore, non limitato da leggi, costituzioni, o altri fattori politici e sociali interni allo Stato.

In senso lato, dittatura ha quindi il significato di predominio assoluto e perlopiù incontrastabile di un individuo (o di un ristretto gruppo di persone) che detiene un potere imposto con la forza. In questo senso la dittatura coincide spesso con l'autoritarismo e con il totalitarismo. Sua caratteristica è anche la negazione della libertà di espressione e di stampa. La dittatura è considerata il contrario della democrazia. Va inoltre detto che il dittatore può giungere al potere anche democraticamente e senza violenza (valga l'esempio di Adolf Hitler, eletto dal Popolo Tedesco). La salita al potere di una dittatura è favorita da situazioni di grave crisi economica - per esempio dopo una guerra - sociali - lotte di classi - politiche - instabilità del regime precedentemente esistente.


direi che ce n'è abbastanza per considerla una malattia della società..

..e come disse Charles Bukowski in Compagno di sbronze
- La differenza tra Democrazia e Dittatura è che in Democrazia prima si vota e poi si prendono ordini; in una Dittatura non c'è bisogno di sprecare il tempo andando a votare. :cry: :lol: :lol:

[rjng]

mai sentito dire che il fascismo o il nazismo non erano dittature :roll:

..........allora il problema non sussiste !!

Comunque se servisse:
La dittatura è una forma autoritaria di governo in cui il potere è accentrato in un solo organo, se non addirittura nelle mani del solo dittatore, non limitato da leggi, costituzioni, o altri fattori politici e sociali interni allo Stato.

In senso lato, dittatura ha quindi il significato di predominio assoluto e perlopiù incontrastabile di un individuo (o di un ristretto gruppo di persone) che detiene un potere imposto con la forza. In questo senso la dittatura coincide spesso con l'autoritarismo e con il totalitarismo. Sua caratteristica è anche la negazione della libertà di espressione e di stampa. La dittatura è considerata il contrario della democrazia. Va inoltre detto che il dittatore può giungere al potere anche democraticamente e senza violenza (valga l'esempio di Adolf Hitler, eletto dal Popolo Tedesco). La salita al potere di una dittatura è favorita da situazioni di grave crisi economica - per esempio dopo una guerra - sociali - lotte di classi - politiche - instabilità del regime precedentemente esistente.


direi che ce n'è abbastanza per considerla una malattia della società..

..e come disse Charles Bukowski in Compagno di sbronze
- La differenza tra Democrazia e Dittatura è che in Democrazia prima si vota e poi si prendono ordini; in una Dittatura non c'è bisogno di sprecare il tempo andando a votare. :cry: :lol: :lol:

Questo perchè Bukowski non ha mai provato il Campari shekerato con l'olio di ricino.

[folletto_kokopelli]

"L'uomo che verrà"
consiglio a tutti di guardarlo: è storia.

io facevo,faccio e farò il tifo per chi difende la sua gente, la sua terra,
dai prepotenti.
il resto sono, scusate, seghe mentali bibliotecarie.

A parole, si può far passare anche un fiorentino per juventino.

p.s. anche Pacciani aveva un orto meraviglioso, ed era un mastro contadino ma....

[Anonymous]

p.s. anche Pacciani aveva un orto meraviglioso, ed era un mastro contadino ma....

I' Pacciani l'era anche un discreto pittore autodidatta, insomma un omino pieno di spunti, s'è un pò fregato nelle relazioni sociali, ma c'era del buono dentro a quel rustico personaggio, l'han coglionato le donne insomma ..... sempre colpa delle donne .....

[Anonymous]

"L'uomo che verrà"
consiglio a tutti di guardarlo: è storia.

io facevo,faccio e farò il tifo per chi difende la sua gente, la sua terra,
dai prepotenti.
il resto sono, scusate, seghe mentali bibliotecarie.

A parole, si può far passare anche un fiorentino per juventino.

p.s. anche Pacciani aveva un orto meraviglioso, ed era un mastro contadino ma....

non so, magari mi sbaglio, ma ho questa convinzione : se la gente si facesse più seghe mentali nelle biblioteche le cose andrebbero molto meglio.
Poi, allora, cinefili sì, bibliofili no ?
E aggiungo: anch'io faccio il tifo per gli ultimi, d'altronde lo sono sempre stato, pure in moto :D ;)

[Anonymous]

non so, magari mi sbaglio, ma ho questa convinzione : se la gente si facesse più seghe mentali nelle biblioteche le cose andrebbero molto meglio.
Poi, allora, cinefili sì, bibliofili no ?
E aggiungo: anch'io faccio il tifo per gli ultimi, d'altronde lo sono sempre stato, pure in moto :D ;)

Sul fatto delle seghe lascerei perdere, sul fatto dei libri credo che il difficile sia riuscire a realizzare una sintesi fra pensiero e azione catapuldando l'essere umano nella cruda realtà con il paracadute d'una cultura non raffazzonata da wikipedia e televisione.
Infinemente tifare sempre per gli ultimi, quelli che non raccattano mai applausi da nessuno, ancheperchèmente trovarsi ultimi, a volte, è un attimo.

Saluti antisegaioli