Ragazzi forse sono troppo 'zzato per ragionare con la calma dovuta ma quello che sta succedendo al nostro pianeta è una continua distruzione ad opera dell'uomo del nostro egoismo del nostro girare la testa dall'altra parte dell'impossibilità di agire poichè poche persone hanno in mano un potere enorme e la sorte di questo pianeta dipende da sti criminali.
Prima la petroliera cinese (oltre 1 milione d tons. in mare) ora la piattaforma della BP 800 mila litri al giorno che stanno spandendosi dal fondo marino al largo delle coste dell'america centrale . Un vero e proprio massacro alla natura agli animali e a tutto l'ecosistema, inoltre non si parla della Nigeria una vera ecatombe in-naturale e legalizzata non si parla dell'antaritide, tra sardegna e Corsica passano circa 200 petroliere al giorno ecc..
Per rendere l'idea 1 kg. di olio motore versato in mare produce un inquinamento di circa 2 miglia marina !!! Più vado avanti con l'età più odio la mia specie.
Strameledetti !
PETROLIO, POVERA TERRA !
CARO DIDO, sono pienamente in accordo con te, siamo un male unico e insuperabile.....
pensa che all elementari, quindi parlo di 25 anni fà, la maestra ci diede un tema da svolgere su come salvare la terra, bhe io fui molto sintetico e diretto nel dire che l'unico modo era eliminare in toto la specie umana, e ne sono ancora convinto, abbiam fatto più porcate noi in 150 anni di storia che in 20 milioni di anni.... siamo troppo forti troppo forti
pensa che all elementari, quindi parlo di 25 anni fà, la maestra ci diede un tema da svolgere su come salvare la terra, bhe io fui molto sintetico e diretto nel dire che l'unico modo era eliminare in toto la specie umana, e ne sono ancora convinto, abbiam fatto più porcate noi in 150 anni di storia che in 20 milioni di anni.... siamo troppo forti troppo forti
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giosua
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Devi cominciare dal basso, dalle amministrazioni comunali.trevor ha scritto:l'unica cosa che si può fare è fare pressioni sui politici, tanto a loro non interessa nulla per loro coscenza.
se a furia di eleggere sindaci solo se si adoperano per la raccolta differenziata o incentivi ecologici, va da sè che anche in alto si rendono conto che il loro tornaconto passa attraverso il nostro ma fino a che la gente si fa fottere da problemi di ordine pubblico e immigrazione, vincono gli speculatori.
E poi, l'ecologia non esiste, l'economia si.
E' sempre la solita vecchia storia.
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rjng
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Re: PETROLIO, POVERA TERRA !
.....e sai quale sarà la ciliegina sulla torta .....dopo che questi stronzi hanno fatto sti casini.....ulteriori aumenti di benzina e gasolio...PORCA TROIAAAAAAAA !!!dido ha scritto:Ragazzi forse sono troppo 'zzato per ragionare con la calma dovuta ma quello che sta succedendo al nostro pianeta è una continua distruzione ad opera dell'uomo del nostro egoismo del nostro girare la testa dall'altra parte dell'impossibilità di agire poichè poche persone hanno in mano un potere enorme e la sorte di questo pianeta dipende da sti criminali.
Prima la petroliera cinese (oltre 1 milione d tons. in mare) ora la piattaforma della BP 800 mila litri al giorno che stanno spandendosi dal fondo marino al largo delle coste dell'america centrale . Un vero e proprio massacro alla natura agli animali e a tutto l'ecosistema, inoltre non si parla della Nigeria una vera ecatombe in-naturale e legalizzata non si parla dell'antaritide, tra sardegna e Corsica passano circa 200 petroliere al giorno ecc..
Per rendere l'idea 1 kg. di olio motore versato in mare produce un inquinamento di circa 2 miglia marina !!! Più vado avanti con l'età più odio la mia specie.
Strameledetti !
oltre a questo il danno più grave è che per risanare l'ecosistema ci vorranno almeno 200 anni se non di più! quindi non esiste assicurazione o moneta (nostra come giustamente dici tu ) che possa riportare sano il suo naturale ambiente.trevor ha scritto:Eh eh, ma secondo te alla fine chi paga i danni che hanno fatto? Sulla carta loro, ma il portafoglio da cui escono è il nostro.
Nei primi anni 90 credo il 92' affondò tra Pegli e Arenzano (GE) la Haven riversando sul fondale centinaia di tonnellate di petrolio grezzo, visto da fuori
tutto è migliorato perchè con i soldi ricevuti dalle assicurazioni hanno rifatto i lungomare marciapiedi tutti molto curati con piante ecc. le spiaggie ripulite
ma il fondale è totalmente devastato per diverse miglia. Chi ancora oggi fa un immersione (di nascosto perchè ti cacciano via subito se ti va bene..) può rendersi conto "con mano" come affonda nel petrolio !