Andy ha scritto: se non altro per capire come si possano manipolare delle immagini innocue con dei commenti e quanto può essere potente la televisione quando viene usata come arma.
un'arma è vero, ma in questo caso un vero e proprio boomerang. Diciamo che sono talmente rinco che non riescono neanche ad usare quest'arma per manipolare, sono sprovvisti pure degli elementari strumenti concettuali per fare un bel lavaggio del cervello....
poi in effetti di cervelli lavati ce ne sono già parecchi, ma forse non ne avevano neanche bisogno, erano già idioti di loro.
Cmq il filmato è assolutamente da guardare, quoto Andy, è un termometro della situazione e di come sono messi bene i tiggì
Andy ha scritto:......
Il padre era vice questore e sapeva tutto della P2.
Lo stesso cantautore ha amaremente confermato che ancora devono portare a termine tutto il programma, quindi, ne vedremo ancora delle belle.
Completato o meno, in ogni caso è lo stesso Licio Gelli a sostenere che Berlusconi sia riuscito a raggiungere dove lui stesso ha fallito, realizzare ogni punto del Piano Rinascita.
Tra l'altro questo è una delle poche occasioni in cui Berlusconi non si è prodigato ad offrire repliche o smentite...
PS State a attenti scrivere i vostri eventuali intenti giustizieri-risolutivi sul premier su Facebook, si accende subito al Viminale la sirena dell'allarme terrorismo rosso.
se su FB scrivo "..spero in una buccia di banana.." è considerato terrorismo rosso?? :lol:
Andy ha scritto:......
Il padre era vice questore e sapeva tutto della P2.
Lo stesso cantautore ha amaremente confermato che ancora devono portare a termine tutto il programma, quindi, ne vedremo ancora delle belle.
Completato o meno, in ogni caso è lo stesso Licio Gelli a sostenere che Berlusconi sia riuscito a raggiungere dove lui stesso ha fallito, realizzare ogni punto del Piano Rinascita.
Tra l'altro questo è una delle poche occasioni in cui Berlusconi non si è prodigato ad offrire repliche o smentite...
PS State a attenti scrivere i vostri eventuali intenti giustizieri-risolutivi sul premier su Facebook, si accende subito al Viminale la sirena dell'allarme terrorismo rosso.
Ah ah ah "L'apprendista muratore" ... comunque Gelli dice anche che nn è in grado (il nano) di avere quell'autorità necessaria per sviluppare il suo disegno compiuto ...
Andy ha scritto: se non altro per capire come si possano manipolare delle immagini innocue con dei commenti e quanto può essere potente la televisione quando viene usata come arma.
un'arma è vero, ma in questo caso un vero e proprio boomerang. Diciamo che sono talmente rinco che non riescono neanche ad usare quest'arma per manipolare, sono sprovvisti pure degli elementari strumenti concettuali per fare un bel lavaggio del cervello....
poi in effetti di cervelli lavati ce ne sono già parecchi, ma forse non ne avevano neanche bisogno, erano già idioti di loro.
Cmq il filmato è assolutamente da guardare, quoto Andy, è un termometro della situazione e di come sono messi bene i tiggì
Ottimisticamente condividi il tuo "Simpensiero" ;)
anche se non posso fare a meno di pensare che "questi" difficilmente lasciano al caso.
In ogni modo si sono prodigati a comunicare che l'autrice del servizio è una stagista...furrrbi.....e a reindignarsi loro stessi (TG5) ma Ghedini ha pure replicato che il diritto alla privacy vale per tutti, non solo per i giudici e questo mi dà da pensare che lo "scivolone" sia stato costruito a tavolino per far scalpore e evidenziare che: chi la fa l'aspetti e che: se vale per te, vale anche per me anche se fa schifo. 8-)
ho visto il filmato! mi viene da vomitare, vorrei incontrare quel giornalista e quella giornalista che ha commentato il video per sputargli in faccia! e ci vado piano.
Attenzione che il lavaggio del cervello e la propaganda inizia da queste cose, non ho più fiducia nell'intelligenza media degli italiani, fare un servizio del genere la mattina, vuol dire dirigere il colpo verso casalinghe, pensionate, che poco si interessano di politica, ma quando vanno a votare magari, sono più influenzate da quattro cazzate sparate da uno pseudogiornalista. Poi, per dare più sale e colpire anche chi ha più senso logico, ci ha pensato l'esimio Sallusti che ha riportato due episodi non comprovabili!
Questi modificano il voto ed il pensiero, eccome se lo fanno!
french ha scritto:ho visto il filmato! mi viene da vomitare, vorrei incontrare quel giornalista e quella giornalista che ha commentato il video per sputargli in faccia! e ci vado piano.
Attenzione che il lavaggio del cervello e la propaganda inizia da queste cose, non ho più fiducia nell'intelligenza media degli italiani, fare un servizio del genere la mattina, vuol dire dirigere il colpo verso casalinghe, pensionate, che poco si interessano di politica, ma quando vanno a votare magari, sono più influenzate da quattro cazzate sparate da uno pseudogiornalista. Poi, per dare più sale e colpire anche chi ha più senso logico, ci ha pensato l'esimio Sallusti che ha riportato due episodi non comprovabili!
Questi modificano il voto ed il pensiero, eccome se lo fanno!
alle volte il fatto che tutti si possa votare, come prescritto dalla democrazia, mi fa venire qualche dubbio sul fatto che questo sia il sistema politico migliore. Magari non proprio una dittatura illuminata ma magari un patentino di voto.....
un corso con cui imparare educazione civica, costituzione ..... :roll:
va be' è fantascienza, ma di fronte a certe aberrazioni :roll: :roll:
french ha scritto:ho visto il filmato! mi viene da vomitare, vorrei incontrare quel giornalista e quella giornalista che ha commentato il video per sputargli in faccia! e ci vado piano.
Attenzione che il lavaggio del cervello e la propaganda inizia da queste cose, non ho più fiducia nell'intelligenza media degli italiani, fare un servizio del genere la mattina, vuol dire dirigere il colpo verso casalinghe, pensionate, che poco si interessano di politica, ma quando vanno a votare magari, sono più influenzate da quattro cazzate sparate da uno pseudogiornalista. Poi, per dare più sale e colpire anche chi ha più senso logico, ci ha pensato l'esimio Sallusti che ha riportato due episodi non comprovabili!
Questi modificano il voto ed il pensiero, eccome se lo fanno!
alle volte il fatto che tutti si possa votare, come prescritto dalla democrazia, mi fa venire qualche dubbio sul fatto che questo sia il sistema politico migliore. Magari non proprio una dittatura illuminata ma magari un patentino di voto.....
un corso con cui imparare educazione civica, costituzione ..... :roll:
va be' è fantascienza, ma di fronte a certe aberrazioni :roll: :roll:
in realtà caro Ugo basterebbe più cultura per tutti... ma ha sempre fatto paura... un popolo colto ed intelligente è molto più difficile da governare...ed allora.... televisione spazzatura, disinformazione e la gelmini alla Pubblica Istruzione... et voilà il gioco è fatto...
ma arrendersi mai! nonostante loro allenare il cervello proprio e quello dei figli è l'unico modo per non stare al loro gioco... o no?
sim, più che fantasciena sarebbe una cosa pericolosa: chi e in base a quali criteri dovrebbe rilasciare il "patentino"? almeno l'anagrafe è oggettiva e incontestabile...
il servizio è davvero subdolo che più subdolo non si può.
ancor di più, se possibile, è stato poi un articlo che ho letto su il giornale (online), in cui si citava una fonte anonima (!) che, qualche anno fa, avrebbe sentito al ristorante (!) il giudice che, ad un altro tavolo (!) con amici (!), avrebbe detto peste e corna del berlusca...
il tutto poi condito da commenti dei lettori che naturalmente davano per scontato che quella fantomatica fonte fosse attendibile!!! :roll:
mentre leggevo, mi son ricordato di quel che avevano scritto e commentato sul fidanzato di noemi, su quanto fosse inattendibile uno che aveva avuto precedenti penali, su quanto fosse caduto in basso il giornalismo che si affidava a persone di dubbia moralità, ecc...
già: il giornalismo che si affida ai fantasmi che origliano, invece...
kender ha scritto:..........
se possibile, è stato poi un articlo che ho letto su il giornale (online), in cui si citava una fonte anonima (!) che, qualche anno fa, avrebbe sentito al ristorante (!) il giudice che, ad un altro tavolo (!) con amici (!), avrebbe detto peste e corna del berlusca...
il tutto poi condito da commenti dei lettori che naturalmente davano per scontato che quella fantomatica fonte fosse attendibile!!! :roll:
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Questo grandioso scoop giornalistico è stato anche dal vicedirettore del Giornale Sallusti, in diretta su Annozero della scorsa settimana, come sostegno alla sua tesi di manifesta e inequivocabile inadeguatezza del giudice a rivestire il suo ruolo.
Significativo non è stato l'intervento, l'atmosfera surreale che ha generato, non si sapeva se ridere o piangere, se si galleggiava sul ridicolo o si sprofonda nel meschino.
Francamente non ricordo di sprofondi di giornalismo così al ribasso, così a ripetizione.
kender ha scritto:
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il servizio è davvero subdolo che più subdolo non si può.
ancor di più, se possibile, è stato poi un articlo che ho letto su il giornale (online), in cui si citava una fonte anonima (!) che, qualche anno fa, avrebbe sentito al ristorante (!) il giudice che, ad un altro tavolo (!) con amici (!), avrebbe detto peste e corna del berlusca...
il tutto poi condito da commenti dei lettori che naturalmente davano per scontato che quella fantomatica fonte fosse attendibile!!! :roll:
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Veramente criminale parlar male di qualcuno agli amici dopo che ti hanno pubblicamente infamato, te e la tua categoria.
Simstim lo vedo sull'onda del Darwinismo quando Darwin sosteneva che ad aver progenie avevan da esser solo le classi "alte" che avrebbero garantito maggior futuro ai discendenti e maggior progresso umano.
Poi, via, il patentino ? In un paese dove persone assunte come invalidi (ciechi) fanno gli autisti comunali. (ad Avellino, e non è una balla).
Comunquemente non distraetevi troppo dai pedinamenti, dai calzini turchesi e da cose magari gravi ma che catalizzano l'emozione.
C'è anche l'indispensabile ponte sullo stretto, le navi affondate con le scorie radioattive, la stupenda Marcegaglia con i suoi 17 conti esteri e con la sua difesa dello scudo fiscale, ma anche, ci mancherebbe, la difesa della legalità.
C'è una disoccupazione galoppante e una ricostruzione abruzzese che ha, specie nei paesi, tutta da cominciare.
Ma di questo se ne parla il giusto.
19 ottobre 2009
Fermi tutti. C?è un nuovo scoop. Il Giornale di Vittorio Feltri ha ?scoperto? che Corrado Augias è stato una spia dei servizi cecoslovacchi fra il 1963 e il 1967. E così arrivano in pagina non uno ma ben due articoli, ben due puntate per indagare i segreti della fonte ?Donat?, informatore coltivato al servizio del patto di Varsavia. La storia è così splendidamente ridicola, che meriterebbe di essere approfondita. A distanza di quarantanni, vicende come questa ? lo abbiamo visto con il dossier Mitrokhin ? diventano paradossi storiografici, melma, falsi d?autore, indistinguibili miscele di verità e menzogna. Spesso una spia che vuole mettere una cena in nota spese si inventa una fonte. Dopo mezzo secolo la velina di quella cena salta fuori da un archivio o da una latrina, ed ecco che qualcuno si ritrova nel tritacarne.
Quello che mi interessa di più, però, è il fatto che si sia aperto un ulteriore capitolo nella recente saga che segna il passaggio dal giornalismo ?investigativo? al giornalismo ?vendicativo?. Non più un giornalismo che scrive le notizie perché le trova, o perché i fatti accadono, ma un giornalismo che deve cercare i fatti, farli accadere, riciclarli (o in casi estremi inventarli) perché c?è l?esigenza di colpire qualcuno. La casistica si allunga ogni giorno: Vittorio Feltri arriva al Giornale ad agosto e apre le danze mettendo nel mirino il direttore di Avvenire Dino Boffo. Si scrive che è stato condannato per molestie e sospetto di omosessualità (non importa quando. Adesso torna utile dirlo). Ma quale è il suo peccato? Aver permesso che su Avvenire (che pure era di centrodestra!) si affacciasse qualche timida critica al premier. Il secondo atto è stato l?attacco al direttore di La Repubblica Ezio Mauro. Ha comprato o no una casa pagando una parte del suo acquisto in nero? Allora vada alla sbarra pure lui: il suo giornale è uno di quelli che ha scritto male del premier. E il giudice Mesiano? Si è permesso o no di esprimere un verdetto ostile al Cavaliere? Nella sua città precipitano gli angeli sterminatori del giornalismo vendicativo, e iniziano a setacciare tutto, dall?anagrafe alla barberia dove il magistrato si va a tagliare i capelli, alla ricerca di una pistola fumante.
Adesso si è arrivati ad Augias, nemmeno fosse la Talpa di Le Carrè. Ma non tiene la rubrica della posta sul quotidiano di Largo Fochetti questo signore? Dunque anche lui è colpevole. Il giornalismo vendicativo è un genere sporco, e questo lo capiscono anche i sassi. E poi magari Augias è anche il padre della moglie, di quel giornalista di Mediaset ? Pietro Suber - che si è permesso di dimettersi dal Cdr, dopo le meravigliose inchieste di Mattino 5. Dunque uno che va punito per almeno due buoni motivi. Non è un caso che, sia sul Giornale che a Mediaset, le operazioni siano spesso gestite da persone esterne alle redazioni. Spesso qualcuno prepara la polpetta, e poi la polpetta vaga da una scrivania all?altra, viene passata alle redazioni perché la cucinino a dovere. Per vincere le resistenze dei giornalisti che si vuole far diventare buche delle lettere (minatorie), però, serve un grande sforzo propagandistico e logistico. Se devi fare l?articolo sui calzini turchesi di Mesiano, per esempio, ti serve una collega che abbia un contratto a termine e che non possa dire di no. Se devi fare le scarpe ad Augias, si prende addirittura uno che sul Giornale non ha mai scritto e gli si consegna direttamente la prima pagina: è lo sputtanamento chiavi in mano. Se devi colpire Mauro si ricicla un pezzo pubblicato su un blog addirittura tre anni prima da un giornalista che scrive per un quotidiano concorrente: non è importante cosa si fa e chi lo fa, ma quanto male fa. E poi si dice ai giornalisti di quelle redazioni, che spesso assistono attoniti, o che magari sono combattuti, due cose: 1) In fondo stiamo solo facendo ai nemici del premier quello che i giornali hanno fatto a lui. E poi 2) State tutti in campana perché non c?è nessuno di voi che non abbia uno scheletro nell?armadio. Non si tratta di due minacce inefficaci: in tutti i paesi del mondo non c?è ombra di dubbio che qualsiasi giornale scriverebbe che il premier va a puttane. In Italia non pochi oggi si ripetono: chi la fa l?aspetti. Le prime rasoiate hanno già prodotto la sensazione che tutti possono essere colpiti.
Io non credo, purtroppo, che scrivendo questo articolo posso dare il minimo fastidio ai nuovi angeli sterminatori: è poco meno della puntura di uno spillo. Ma in ogni caso, se dovesse servire, voglio fornire qualche spunto: sono indietro di tre mesi con il pagamento della rata del condominio, ho diverse multe inevase, ho fatto il servizio civile in un quartiere di periferia invece che servire la patria, due settimane fa ho litigato vivamente con mia madre per telefono, e ? proprio sotto la redazione de Il Fatto - ho mandato a quel paese un tizio che mi stava urtando il motorino con la sua Mercedes. In un libro che ho pubblicato pochi mesi fa ho intervistato l?ex interprete di Togliatti, uno che al 90 per cento era un agente del Kgb (e mi ha fatto simpatia), per ben due volte ho provato mettermi a dieta e, anziché dimagrire, sono ingrassato. La cosa positiva è che, rispetto all?infamia concettuale del giornalismo vendicativo di conio feltriano, anche lo scheletrino peggiore che riesco a trovare nell?armadio, mi sembra una figurina amena. Ma chissà: magari loro trovano di meglio.
