tanto per sapere cosa ne pensate dei suoi libri, ne ho letti 3, l'ultimo dei quali è stato (un posto nel mondo) mi sembra che il titolo era questo!
Direi che mi ci ritrovo molto con i suoi personaggi, mi sento molto un trentenne in crisi (anche se ormai tra una anno sarò quarantenne!!).
Fabio Volo
Ti dirò, anni fa il primo sentimento è stato di repulsione verso il personaggio. Poi, la stima nei suoi confronti è aumentata esponenzialmente: non sapeva far quasi nulla e ora, e con un bel successo, scrive, recita, presenta e di musica ne capisce. E, ad ascoltarlo, in radio ad esempio, non è quasi mai banale.
Per quanto riguarda i suoi libri, però, mi rifiuto categoricamente di entrare in un filone che reputo "alla Moccia per trenta-quarantenni". E il fatto che tanti ci si ritrovino non fa che convincermene.
Magari, quando non sarà più nelle vetrine dei librerie mi deciderò ad aprirne uno..intanto mi lascio avvicinare dagli aspetti che preferisco (l'ironia che mette in alcuni programmi tv e i commenti musicali in radio).
Per quanto riguarda i suoi libri, però, mi rifiuto categoricamente di entrare in un filone che reputo "alla Moccia per trenta-quarantenni". E il fatto che tanti ci si ritrovino non fa che convincermene.
Magari, quando non sarà più nelle vetrine dei librerie mi deciderò ad aprirne uno..intanto mi lascio avvicinare dagli aspetti che preferisco (l'ironia che mette in alcuni programmi tv e i commenti musicali in radio).