Nuove Bonnie a Intermot Colonia 2014

[rjng]

Belle.....anzi bellissime.

1)La Bonneville Special Edition Tridays
Ciclistica totalmente nuovo ohlins davanti e dietro...
Doppio freno a disco con pinza Beringer a 6 pistoncini...
cerchi in alluminio per la riduzione dei pesi...
questi 10 cavalli in più che non fan mai male...

2)Triumph Bonneville Spirit Special Edition
Il Bobber che tutti chiedavamo,sulla falsa riga dellHarley Fortyeight,che tra l'altro gli ha tenuto su il mercato negli ultimi due anni...
La bellezza e l'originalità del gommone anteriore,del posto singolo,del manubrio alto..
Anche Lei con ciclistica rinnovata da oreficeria a prezzo di un tozzo di pane...
Un vero ritorno agli anni 50/60 quando il Bobber era Triumph...
Sarà la più modificata?

3)Triumph Bonneville T214 Limited Edition
Finalmente!!!!!Una entry level a prezzo umano(o a quel che vale veramente..)
Una Bonnie basica per qualsiasi tipo di elaborazione,dalla più spinta meccanicamente a quella solo estetica...
ma anche qui con una ciclistica rinnovata anche senza oreficeria e con freni adeguati per se a disco singolo....

Ora ci siamo....grandissima Triumph.... :-beer
http://www.moto.it/news/tre-nuove-trium ... -2015.html

[dixie]

concordo con Daniele.... finalmente qualche cosa di guardabile. :D

[giosua]

....direi moto " quasi " pronte .......mi piacciono.. :-pollice

[Anonymous]

ma le hai viste bene? Secondo me solita minestra riscaldata. Il domani è Scrambler..... :evil:

[Anonymous]

Io ricordo tempi remoti in cui di anno in anno Triumph da Base Bonneville tirava fuori T100, 790 Black, T100 865, Speedamster, America, Thruxton, Scrambler, SE...

Quoto il minestrone alla Boccia. Ma saremmo ormai all'ottava ribollitura però...

[Anonymous]

tanto a me…………come dice ring…………mi hanno già inculato…….. :D

[SlowRide]

Concordo sulla minestra riscaldata, purtroppo.
La Guzzi invece si sta dimostrando più dinamica, o almeno ci prova. Cito da Repubblica.it di oggi:

"La seconda novità, la Moto Guzzi V7 II, è completamente rinnovata e preannuncia un successo imminente. Tra le novità spicca l’impianto frenante ABS a doppio canale e il MGCT (Moto Guzzi Controllo Trazione), “un sofisticato sistema elettronico che assicura la trazione ideale in ogni condizione, evitando lo slittamento della ruota posteriore in accelerazione e
scongiurando così pericolose perdite di aderenza”, sottolineano i tecnici Moto Guzzi.

Accanto all’Abs e al MGCT troviamo il nuovo cambio a sei marce che, “grazie alla nuova spaziatura, ha consentito di ravvicinare i primi e gli ultimi due rapporti, diminuendo il calo di giri tra una marcia e l’altra”, spiegano dalla casa dell’aquila. Migliorata anche la frizione “che ora ha un comando più morbido e uno stacco più omogeneo”, proseguono. Il motore è ora inclinato di 4 gradi verso l’anteriore per una maggiore comodità di guida, e le pedane sono state abbassate per rendere gradevole la marcia anche ai biker più alti. Tre le versioni disponibili: la V7 II Stone ispirata agli Anni ’70, la V7 II Special con grafica ispirata alla V750 S3 del 1975 e la V7 II Racer, la più sportiva della gamma. In arrivo nelle concessionarie a novembre. (s.b.)"

[Anonymous]

Concordo sulla minestra riscaldata, purtroppo.
La Guzzi invece si sta dimostrando più dinamica, o almeno ci prova. Cito da Repubblica.it di oggi:

"La seconda novità, la Moto Guzzi V7 II, è completamente rinnovata e preannuncia un successo imminente. Tra le novità spicca l’impianto frenante ABS a doppio canale e il MGCT (Moto Guzzi Controllo Trazione), “un sofisticato sistema elettronico che assicura la trazione ideale in ogni condizione, evitando lo slittamento della ruota posteriore in accelerazione e
scongiurando così pericolose perdite di aderenza”, sottolineano i tecnici Moto Guzzi.

Accanto all’Abs e al MGCT troviamo il nuovo cambio a sei marce che, “grazie alla nuova spaziatura, ha consentito di ravvicinare i primi e gli ultimi due rapporti, diminuendo il calo di giri tra una marcia e l’altra”, spiegano dalla casa dell’aquila. Migliorata anche la frizione “che ora ha un comando più morbido e uno stacco più omogeneo”, proseguono. Il motore è ora inclinato di 4 gradi verso l’anteriore per una maggiore comodità di guida, e le pedane sono state abbassate per rendere gradevole la marcia anche ai biker più alti. Tre le versioni disponibili: la V7 II Stone ispirata agli Anni ’70, la V7 II Special con grafica ispirata alla V750 S3 del 1975 e la V7 II Racer, la più sportiva della gamma. In arrivo nelle concessionarie a novembre. (s.b.)"

Ma con il motore da 48 ciuchi riciclato dai fondi di magazzino del Nevada 'ndo vai?
Il confronto con le V7 Sport degli anni 70 che negli anni settanta con lo stesso di V di cavalli veri ne tiravano fuori 70 è inglorioso (e i guzzisti doc sono i primi a saperlo).

Un nome del genere oggi meriterebbe altri eredi.

[SlowRide]

Quei 48 cavalli sono effettivamente uno dei motivi per cui ho scelto la Bonneville e non la Guzzi…

[rjng]

tanto a me…………come dice ring…………mi hanno già inculato…….. :D

:lol: :lol: :lol: ...sereno...a stò giro non l'han fatta un'altra versione di Steve Mc Queen... :lol: :lol:
Dai...diciamocelo...Triumph ha rotto il cazzo. Le solite 3 cacate colorate e via andare....ha la stessa vitalità di un Dugongo.