la morte sospesa di Joe Simpson
la morte sospesa di Joe Simpson
a chi piace la montagna, l'alpinismo o semplicemente sogna di scalare qualche vetta, stando comodamente sul suo divano di casa, lo consiglio vivamente. Cronaca di una storia realmente accaduta, molto coinvolgente.
Re: la morte sospesa di Joe Simpson
Nel mondo alpinistico / arrampicatorio credo che l'abbiano letto quasi tutti
Alcuni l'hanno letteralmente divorato
Effettivamente è scritto bene, io credo d'esser l'unico che a metà ha abbandonato la lettura perchè annoiato.
Del resto sono sempre un asociale controcorrente, anche nella lettura.
Saluti lichenosi
P.S. mai stare comodamente sul divano di casa, il divano imborghesisce, rammollisce e consente troppo spazio alla psiche di riflettere sulla finitudine della condizione umana.
Alcuni l'hanno letteralmente divorato
Effettivamente è scritto bene, io credo d'esser l'unico che a metà ha abbandonato la lettura perchè annoiato.
Del resto sono sempre un asociale controcorrente, anche nella lettura.
Saluti lichenosi
P.S. mai stare comodamente sul divano di casa, il divano imborghesisce, rammollisce e consente troppo spazio alla psiche di riflettere sulla finitudine della condizione umana.
Re: la morte sospesa di Joe Simpson
con questo tempo e con le poche ore di sonno che il piccolo mi concede, il divano è rimasto l'unico bene al quale non potrei più rinunciare :D
- dixie
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Re: la morte sospesa di Joe Simpson
Evançon ha puntualizzato bene ... direi che nell'ambiente lo abbiamo letto tutti, come abbiamo visto il, pessimo, film.
Non mi ha entusiasmato, troppo distante dalla realtà dell'arrampicata (o della montagna in s.l.), una americanata.
Però a diviso, in effetti, il pubblico: chi lo ha adorato che li ho usato per accendervi la stufa. :lol:
P.S.: sempre meglio di Aria Sottile (dello stesso periodo). ;)
Non mi ha entusiasmato, troppo distante dalla realtà dell'arrampicata (o della montagna in s.l.), una americanata.
Però a diviso, in effetti, il pubblico: chi lo ha adorato che li ho usato per accendervi la stufa. :lol:
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Paolo Amodio
http://www.paoloamodio.eu
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Re: la morte sospesa di Joe Simpson
Solo negli ultimi anni c'è stata la pubblicazione di libri di montagna e d'alpinismo che uscivano dalla retorica.
Fino alla metà degli anni '80 il 95 % di questi libri era, a mio modesto avviso, da macero, tempo rubato ad una consapevole azione grimpante.
Se vi piace il genere montagna, quello fatto bene, interessante, ed anche curato storicamente è "Storie di pareti e scalatori" di Albino Ferrari edito da Einaudi.
Selezione di capitoli, leggibilissimo in treno o di notte sul divano fra un pianto e l'altro.
Saluti
Fino alla metà degli anni '80 il 95 % di questi libri era, a mio modesto avviso, da macero, tempo rubato ad una consapevole azione grimpante.
Se vi piace il genere montagna, quello fatto bene, interessante, ed anche curato storicamente è "Storie di pareti e scalatori" di Albino Ferrari edito da Einaudi.
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Re: la morte sospesa di Joe Simpson
Il "Nuovo Mattino" ;)
Non ho letto il libro che suggeriusce Evançon, lo farò di sicuro, ma sempre di Ferrari ho letto sia "Il vuoto alle spalle" la storia di Ettore Castiglioni e "Freney 1961", entrambi ben scritti ed avvincenti.
Direi che anche nella linea "I Licheni" della Vivalda (che ha pubblicato sia Simpson che Ferrari) ci sono molti spunti.
Mi era piaciuto moto anche Gary Hemming della Tendarini (da cui esce per caso una nota sul Fede ad inizio carriera che è uno spasso e la dice lunga sulla "qualità" del personaggio ;) ).
Non ho letto il libro che suggeriusce Evançon, lo farò di sicuro, ma sempre di Ferrari ho letto sia "Il vuoto alle spalle" la storia di Ettore Castiglioni e "Freney 1961", entrambi ben scritti ed avvincenti.
Direi che anche nella linea "I Licheni" della Vivalda (che ha pubblicato sia Simpson che Ferrari) ci sono molti spunti.
Mi era piaciuto moto anche Gary Hemming della Tendarini (da cui esce per caso una nota sul Fede ad inizio carriera che è uno spasso e la dice lunga sulla "qualità" del personaggio ;) ).
Paolo Amodio
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Re: la morte sospesa di Joe Simpson
vedrò di trovarlo, tanto ormai le scalate me le scordo per un bel pò!
Re: la morte sospesa di Joe Simpson
Via French, leggi un pò.
Soprattutto perchè nei momenti di lontananza forzata leggere qualcosa di fatto bene aiuta a farti rimanere con la mente in quell'ambiente così da esser pronto a ritornare appena potrai.
Funziona.
Una variante dell'allenamento "ideomotorio"
Il libro su Hemming dovrebbe piacerti il contestatore americano sregolato e geniale, quello che apriva vie assieme ad Harlin l'integrato americano perfetto (pilota d'aerei) la sua antitesi insomma, un pò come vedere Gioppo e Che Guevara in moto assieme per il mondo, quello sul Pilone anche, il Vuoto alle spalle è un libro un pò diverso, direi molto bello, ma siccome si parlava anche di mio zio, ci sono legato affettivamente.
Saluti
Soprattutto perchè nei momenti di lontananza forzata leggere qualcosa di fatto bene aiuta a farti rimanere con la mente in quell'ambiente così da esser pronto a ritornare appena potrai.
Funziona.
Una variante dell'allenamento "ideomotorio"
Il libro su Hemming dovrebbe piacerti il contestatore americano sregolato e geniale, quello che apriva vie assieme ad Harlin l'integrato americano perfetto (pilota d'aerei) la sua antitesi insomma, un pò come vedere Gioppo e Che Guevara in moto assieme per il mondo, quello sul Pilone anche, il Vuoto alle spalle è un libro un pò diverso, direi molto bello, ma siccome si parlava anche di mio zio, ci sono legato affettivamente.
Saluti
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Re: la morte sospesa di Joe Simpson
Sul Tema consigli "i Miei Ricordi - storie di scalate al limite" in cui il grande Walter bonatti ripercorre i suoi ricordi sulle pareti più celebri del mondo, Il racconto della nord del cervino in solitaria invernale è emozionante.
Oso un OT... per chi non lo avesse visto suggerisco il film Nanga Parbat, vera storia dell'ascesa dei fratelli Messner.,
Saluti d'alta quota.
Oso un OT... per chi non lo avesse visto suggerisco il film Nanga Parbat, vera storia dell'ascesa dei fratelli Messner.,
Saluti d'alta quota.
BandaBastardiBonnisti
Fatti non foste per viver come bruti ma per seguire virtute e canoscenza
Fatti non foste per viver come bruti ma per seguire virtute e canoscenza
Re: la morte sospesa di Joe Simpson
Riprendo la linea tracciata a suo tempo, ho letto "le mie montagne " di w. Bonatti. Bello, ma non mi ha entusiasmato. Ora proverò a leggere il vuoto alle spalle.
Tanto di scalare non se ne parla, nemmeno in palestra!! :(
Tanto di scalare non se ne parla, nemmeno in palestra!! :(