Voto italiani all'estero, piccola provocazione seria!

[Anonymous]

Faccio una provocazione:
Visti gli italioti all'estero, soprattutto quelli che sono emigrati decine di anni fa, credo che il voto degli italiani all'estero sia una cagata pazzesca.
Secondo me, dopo un tot di anni 3-5 max 10 non si dovrebbe più votare per il paese di origine, ma per il paese dove vivi.
Anche perché molti non sanno nemmeno cosa succede in Italia, oppure ne hanno una visione distorta.

[rjng]

Concordo,ognuno dovrebbe poter votare nel paese dove,vive,risiede,lavora,paga le tasse.

[Anonymous]

d'accordo al 100%

[trotter]

dovrebbe essere piuttosto ovvio.
ma certamente i partiti nostrani non lasciano perdere centinaia di migliaia di voti né sacche di potere all'estero...

[Anonymous]

Aggiungo che anche gli stranieri residenti in Italia, che li lavorano e pagano le tasse, dovrebbero poter votare per il Parlamento italiano.

[rocker]

Ehi!!! non farmi incazzare Calderoli!! 8-) :mrgreen:

[Anonymous]

Ehi!!! non farmi incazzare Calderoli!! 8-) :mrgreen:

Boh! A me sembra così ovvio!
Gente come Calderoli basa le proprie idee ed i propri slogan, solo per intercettare alcune sacche di popolazione ottuse. Solo per ottenere voti e sedersi su qualche comoda poltrona, poi se la società cambia, se le popolazioni da sempre emigrano, si spostano, le culture si mescolano e se ne creano di nuove, di tutto questo a gente come Calderoli non frega niente. Non vedono più in la del loro naso!

[Anonymous]

vedrai che appena si accorgono che non votano "loro" gli cancellano questo (ingiusto) diritto