Tutto comincia in luglio 2006.....sono in vacanza in Francia e sentendomi sul cellulare con J-Luc gli chiedo di tenermi presente se qualcuno del suo gruppo dovesse rinunciare al viaggio.....a sett. una mail:il posto c'è!Subito invio l'acconto...è fatta....sarò al TT....il tempo passa, si contano prima i mesi poi i gg.....finalmente arriva la data per la partenza....controllo di routine alla moto, i bagagli sistemati ed ecco che il 24/05 di buon ora inforco la bonnie e via.La giornata è bellissima, la moto va che è una meraviglia,siamo un tutt'uno.....nel mio casco urlo di gioia: Isle of Man I'm coming!Tutto va a meraviglia,arrivo a Grosseto dove mi aspettano Valla e Speed....serata fantastica partita compresa.....l'indomani di buon ora riparto con direzione Torino,mentre la moto scorre sull'asfalto la mia mente elabora di tutto:il viaggio,le tappe,il TT,gli amici,la famiglia il mio Lucky....sei solo con la moto e tantissima strada da fare....va bene così!
I km scorrono.... sono a Rivoli.....la sera sono ospite di Davide,Luca,Giulia e Barbara.....splendida compagnia e splendida cena !
Le previsioni per l'indomani non sono delle migliori,di notte un temporale fortissimo mi tiene sveglio,penso a l viaggio poi mi dico :domani si vedrà.Al mattino tempo coperto, colazione e via in direzione Francia.....il Frejus,pago il pedaggio, lo percorro lentamente....ultimi metri sono fuori ma purtroppo viene giù una pioggia fittissima,stringo i denti e mi dico: va bene così....fa parte del gioco, la pluie mi accompagnerà fino a Digione,sono costretto a cambiare due volte i guanti ed ad asciugarli ad ogni rifornimento sotto gli erogatori di aria calda per le mani.....va bene così,vado all'iom penso e sono felice....
A Digione doveva raggiungermi J-Luc ma poi causa maltempo mi aspetterà a Parigi dove lo raggiungo.
L'ospitalità di J-Luc e Catherine è davvero eccezionale, mi fanno sentire come a casa mia.......e poi J-Luc che in 2 gg. mi fa visitare tutta Parigi......GRAZIE!
Il 30 mattina sistemate le moto si parte per Cherbourg,lungo il viaggio ci si ferma a Omaha Beach.....l'emozione è fortissima davanti a tutte quelle croci bianche tutte allineate su qull'immenso prato verde......leggo i nomi....tutti giovanissimi,ho un nodo alla gola....una preghiera e tantissima gratitudine per il loro Nobile Sacrificio....
Arriviamo a Cherbourg ci sono già i francesi che ci aspettano.....sono subito accolto nel gruppo con grande ospitalità che sarà la costante di tutto il viaggio.
Arriva l'ora dell'imbarco, sistemiamo le moto nella stiva e su a bere una birra ed a riposarsi sui divani.
Verso l'una di notte si arriva in Inghilterra a Poole, scaricate le moto si decide di proseguire direttamente per Heysham.....500km di notte e con la guida a sinistra!
Ultime raccomandazioni di J-Jaques: rimanere sempre in fila.....lui guiderà il gruppo ed indietro sempre un altro a chiudere la fila.Vedere le nostre moto proseguire in modo ordinato sull'autostrada è uno spettacolo.Io che sono quasi l'ultimo ho la possibilità di vedere questo lungo serpente di luci rosse che con eleganza striscia di notte sull'asfalto....l'emozione è fortissima!
Durante il viaggio comincio a fare i conti con la stanchezza,la sonnolenza ed il freddo come del resto gli altri.
Di prima mattina si arriva ad Heysham,raggiunto il punto di imbarco si ha il tempo di riposare un pò distendendosi sull'asfalto.
Finalmente ci imbarchiamo, siamo stanchissimi.sui volti sono segnati i km fatti ,ma la cosa che ci consola è che da lì a qualche ora saremo sull'Isola di Man.
Ci siamo!Da lontano la costa dell'IOM comincia a delinearsi.....guardo J-Luc e gli sussurro:il sogno si sta realizzando!
Man mano che passano i minuti il porto di Douglas si fa sempre più vicino.....sul ferry è un via vai,si comincia ad indossare i giubbotti,gli stivali si sistemano gli zaini.....ecco il ferry è ormeggiato!...giù per le scale si raggiunge la stiva.... ancora pochi minuti e le ruote delle nostre moto toccheranno l'asfalto dell'IOM...... i motori cominciano a girare....le moto ordinatamente comincino ad uscire......è il mio turno....l'emozione è a mille.....sono sull'ISOLA DI MAN! apro la visiera respiro forte....alzo il pugno destro al cielo e mi dico:ci sei riuscito Paolo!
Tutt'attorno è solo moto .....man mano che le moto sono fuori si cominciano a fare piccoli raggruppamenti il tutto in modo più che ordinato.
Anche noi ci raggruppiamo....ci contiamo, ci siamo tutti.....si comincia a camminare tra due ali di gente che è lì ad immortalare questo magico momento.
Il rispetto tra bikers è la prima cosa che mi colpisce....nessuno cerca di superare chi lo precede.....
Dopo una mezz'oretta raggiungiamo il campeggio, montate le tende mentre sistemiamo le nostre cose sentiamo delle moto che passano davanti al nostro campeggio, il rumore dei motori è fortissimo si sentono chiaramente i cambi di marcia gli scoppi negli negi scarichi.....sono prove!
Ci dirigiamo verso la strada(circuito) ci sistemiamo sul muretto che la delimita,tra noi e l'asfalto solo un piccolo marciapide,....ecco arrivano altre moto....la veloctà è pazzesca, 200km/h in un breve tratto... staccata.....piega .....e di nuovo gas, resto senza parole,comincio a capire che sto assistendo a qualcosa di veramente speciale,il mio pensiero va a quegl'uomini su quelle moto e d'istinto ripeto in continuazione:mamma mia!.....Hanno le p//lle!
Il giorno dopo si comincia a girare l'isola......sulle strade tantissime moto circolano in modo ordinato.....si passa dalla folta vegetazione della valle al paesaggio della montagna fatto di enormi pascoli dove sono i montoni e le pecore a farla da padroni......e poi tantissima torba tipica di quei luoghi......sulla montagna quello che mi colpisce è il lungo rettilineo in discesa dove le moto vanno ben oltre i 300km/h......ci vuole veramente del fegato per percorrerlo!
Si continua a girare sull'isola.....i paesaggi sono tutti eccezionali e la gente del posto è molto cordiale e disponibile con noi turisti.....
Per assistere alla nostra prima gara.....con Jean-Luc si decide di sistemarci lungo il rettilineo sulla montagna.....una volta sul posto però c'è una fittissima nebbia che purtroppo non farà dare il via alla gara che verrà rimandata......si decide di scendere a valle ove il tempo è abbastanza bello mentre sulla montagna persiste la nebbia.....ed ecco che arriva la domenica anzi la "mad sunday"......si va di nuovo in montagna,la circolazione è in un solo senso.....nessun controllo o limite.....vanno veramente forti....ti sorpassano che tu pensi che forse sei fermo.....sarà la nebbia in alcuni tratti ed una pioggerellina a mettere un limite in qualche modo alla velocità delle moto......
Assistiamo ad altre prove a Ballaugh Bridge il ponte famosissimo dove le moto per la presenza di una discesa perdono completamente contatto con l'asfalto,infatti si percorre il rettilineo precedente a velocità sostenuta,penso sui 200km/h,poi staccata, leggera piega a destra per allinearsi con il ponte,di nuovo gas ed ecco che la moto si stacca dall'asfalto...nel momento in cui c'è di nuovo contatto si piega subito a destra e di nuovo gas....fantastico....il tutto in una manciata di secondi!
Si assiste alle gare, i piloti in piega col ginocchio sembra che tocchino il bordo del marciapiede....incredibile!!
Le emozioni sono forti e continue vedendo quegli uomini,quasi a toccarli,che piegano le loro moto in curve dove non vi sono spazi di fuga ma marciapiedi e muretti e questo lungo gran parte del circuito....continuo a pensare che hanno le pa##e!!!...Ci vuole veramente un gran fegato e tantissima bravura!!!!....Li ammiro tantissimo!!!!
Purtroppo giunge il momento di partire....allora mi prometto che anche l'anno prossimo ci sarò....è un richiamo troppo forte una volta che si assiste a simili gare.....quasi di sicuro non mancherò!
Intanto porto nel cuore quei magici momenti vissuti, i rombi delle moto, i colori,i profumi e tutte le fantastiche persone che ho conosciuto.
IL MIO TOURIST TROPHY
IL MIO TOURIST TROPHY
Ultima modifica di Anonymous il 24 giu 2007, 22:36, modificato 15 volte in totale.
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ceccomannaro
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