€ o non €
Re: € o non €
a sentire alcuni esperti sembrerebbe che a 'sto punto non sia praticamente possibile o quasi, e cmunque molto poco conveniente per il futuro di questo Paese...
non so bene perchè ma credo che forse tutti i torti non li abbiano -di certo con la lira era diverso ma ci si lamentava anche allora eccome
non so bene perchè ma credo che forse tutti i torti non li abbiano -di certo con la lira era diverso ma ci si lamentava anche allora eccome
- folletto_kokopelli
- veterano
- Connesso: No
- Messaggi: 3434
- Iscritto il: 19 feb 2007, 20:12
- Moto: Thunderbird Sport Classic Carenage
- Località: Firenze
- Contatta:
Re: € o non €
per me è una palla.
c'è chi ha usato bene l euro, che ha portato stabilità e per anni un cambio favorevole cn dollaro e petrolio
chi l'ha usato male, raddoppiando prezzi e drogando i mercati in un corto circuito.
bastava lasciare i doppi prezzi obbligatori per 3 anni.
quando avevo il bar, ho incrociato il doppioprezzo, e nn si sgarrava di un cent.
e cosa peggio è stata fatta anni prima, l'abolizione della scala mobile.
sempre la solita storia, i popoli latini mischiano la loro fantasia con il "furbetto".
tornare indietro adessosignifica spread e quindi tt mutui alle stelle.
a sentire la tv, tutti, pro e contro, hanno ragione.
c'è chi ha usato bene l euro, che ha portato stabilità e per anni un cambio favorevole cn dollaro e petrolio
chi l'ha usato male, raddoppiando prezzi e drogando i mercati in un corto circuito.
bastava lasciare i doppi prezzi obbligatori per 3 anni.
quando avevo il bar, ho incrociato il doppioprezzo, e nn si sgarrava di un cent.
e cosa peggio è stata fatta anni prima, l'abolizione della scala mobile.
sempre la solita storia, i popoli latini mischiano la loro fantasia con il "furbetto".
tornare indietro adessosignifica spread e quindi tt mutui alle stelle.
a sentire la tv, tutti, pro e contro, hanno ragione.
Re: € o non €
quoto, vero ed incontrovertibile. però, oggi come se ne esce? :roll:
- dixie
- Webmaster
- Connesso: No
- Messaggi: 5866
- Iscritto il: 18 feb 2007, 18:05
- Regione: Liguria
- Moto: Bonnie
- Località: Camogli
- Contatta:
Re: € o non €
Non sono un economista ma ne ho discusso a lungo con amici che lo sono. Alla fine ho capito una cosa:
l'uscita dall'euro ed il ritorno alla lira comporterebbe o il default dello stato o un svalutazione consistente della lira.
In soldoni vorrebbe dire che andremmo a pagare le materie prime (leggi gas, benzina ed altro) molto più di quello che paghiamo ora, dubito che gli stipendi si alzerebbero.
A parte il debito pubblico verso la BCE che andrebbe saldato nei tempi decisi, resta il fatto che molte aziende hanno contratto debiti che andrebbero saldati in euro ma con un cambio decisamente sfavorevole... ergo il collasso dell'impresa.
Chi riuscisse a superare un lungo periodo, diciamo una decina di anni, si troverebbe, probabilmente, favorito dal cambio nel vendere prodotti nazionali all'esterno (ma resterebbe una industria capace di farlo?)
La vedo dura... insomma già in passato qualcuno aveva provato la strada dell'autoarchia ma... se non ricordo male ha fatto una brutta fine.
Il dubbio che mi pongo è ... a chi da fastidio un euro forte? :roll: :(
l'uscita dall'euro ed il ritorno alla lira comporterebbe o il default dello stato o un svalutazione consistente della lira.
In soldoni vorrebbe dire che andremmo a pagare le materie prime (leggi gas, benzina ed altro) molto più di quello che paghiamo ora, dubito che gli stipendi si alzerebbero.
A parte il debito pubblico verso la BCE che andrebbe saldato nei tempi decisi, resta il fatto che molte aziende hanno contratto debiti che andrebbero saldati in euro ma con un cambio decisamente sfavorevole... ergo il collasso dell'impresa.
Chi riuscisse a superare un lungo periodo, diciamo una decina di anni, si troverebbe, probabilmente, favorito dal cambio nel vendere prodotti nazionali all'esterno (ma resterebbe una industria capace di farlo?)
La vedo dura... insomma già in passato qualcuno aveva provato la strada dell'autoarchia ma... se non ricordo male ha fatto una brutta fine.
Il dubbio che mi pongo è ... a chi da fastidio un euro forte? :roll: :(
Paolo Amodio
http://www.paoloamodio.eu
http://www.paoloamodio.eu
Re: € o non €
Riguardo l'energia le alternative ci sarebbero, ma ci piace così tanto andare in auto e riscaldarci con il gas... :-sbad
E' ormai chiaro come il sole che da questa storia ci ha guadagnato solo la Germania e pochissimi altri.
Stati come l'Irlanda che avevano un debito pubblico irrisorio (poco più del 2% contro il nostro 126%) si sono trovati magicamente con una montagna di merda da spalare.
Il problema grosso è che noi siamo nell'euro solo perchè il nostro debito è nelle mani estera. Sono straconvinto che non appena questo sarà ritornato nelle nostre mani, torneranno alla carica con il patto di Maastricht e cioè:
Rapporto tra deficit pubblico e PIL non superiore al 3%.
Rapporto tra debito pubblico e PIL non superiore al 60% (Belgio e Italia furono esentati).
Tasso d'inflazione non superiore dell'1,5% rispetto a quello dei tre Paesi più virtuosi.
Tasso d'interesse a lungo termine non superiore al 2% del tasso medio degli stessi tre Paesi.
E' notizia di questi giorni che il debito che abbiamo verso investitori esteri nell'ultimo anno è passato dal 51% al 35%.
Più passa il tempo e meno ci conviene uscire da questa fogna. Questa è l'idea che mi sono fatto da ex supereurista.
E' ormai chiaro come il sole che da questa storia ci ha guadagnato solo la Germania e pochissimi altri.
Stati come l'Irlanda che avevano un debito pubblico irrisorio (poco più del 2% contro il nostro 126%) si sono trovati magicamente con una montagna di merda da spalare.
Il problema grosso è che noi siamo nell'euro solo perchè il nostro debito è nelle mani estera. Sono straconvinto che non appena questo sarà ritornato nelle nostre mani, torneranno alla carica con il patto di Maastricht e cioè:
Rapporto tra deficit pubblico e PIL non superiore al 3%.
Rapporto tra debito pubblico e PIL non superiore al 60% (Belgio e Italia furono esentati).
Tasso d'inflazione non superiore dell'1,5% rispetto a quello dei tre Paesi più virtuosi.
Tasso d'interesse a lungo termine non superiore al 2% del tasso medio degli stessi tre Paesi.
E' notizia di questi giorni che il debito che abbiamo verso investitori esteri nell'ultimo anno è passato dal 51% al 35%.
Più passa il tempo e meno ci conviene uscire da questa fogna. Questa è l'idea che mi sono fatto da ex supereurista.
- rjng
- veterano
- Connesso: No
- Messaggi: 4233
- Iscritto il: 21 feb 2007, 8:57
- Moto: Track Queen,The last Hurrà
- Località: Motta Visconti
Re: € o non €
mah,mi è abbastanza chiaro che la moneta unica sia stato un affare per la Germania,economie come l'Italia o l'Irlanda non ne hanno visti gli stessi benefici.
Uscire dall'euro credo sia possibile,passando attraverso le proverbiali forche caudine,ma solo se in compagnia di altri stati.
Considerando la svalutazione che avrebbe la moneta col ritorno alla lira, il PIL avrebbe una crescita immediata di vari punti percentuali.
In finale,L'Italia non è la Grecia,se i crucchi ci tengono all'euro devono serrarci a doppia mandata,se andiamo via noi,magari insieme a Irlanda,Spagna,Portogallo quelli che ci rimetteranno di più sono proprio loro.
IMHO sia chiaro.
Uscire dall'euro credo sia possibile,passando attraverso le proverbiali forche caudine,ma solo se in compagnia di altri stati.
Considerando la svalutazione che avrebbe la moneta col ritorno alla lira, il PIL avrebbe una crescita immediata di vari punti percentuali.
In finale,L'Italia non è la Grecia,se i crucchi ci tengono all'euro devono serrarci a doppia mandata,se andiamo via noi,magari insieme a Irlanda,Spagna,Portogallo quelli che ci rimetteranno di più sono proprio loro.
IMHO sia chiaro.
Ace reunion
Non chiederti che può fare la Banda per te, chiediti che puoi fare tu per la Banda.

Non chiederti che può fare la Banda per te, chiediti che puoi fare tu per la Banda.

Re: € o non €
La lampadina mi si è accesa dopo aver visto questa intervista che, comunque la pensiate, è interessante