Le mie prime impressioni
Le mie prime impressioni
Dopo esattamente due mesi di vita tedesca, anche se per motivi familiari non sono ancora potuto entrare nel mondo del lavoro, posso già dare un'idea sommaria delle differenze tra il nostro paese e la germania che sto vivendo io.
Premetto che vivo in un paesino di 3-4 mila abitanti, ma vado spesso ad heidelberg che ne conta 150 mila.
I tedeschi mi appaiono tutti piu relativamente tranquilli, per il modo di fare, per come guidano, per come si comportano al supermercato o in ogni altra occasione dove ci sia il contatto con altre persone. Non mi e' capitato mai di vedere o sentire isterismi: gente che urla, clacson per chi non parte al verde, gente incazzata in particolare. Hanno un gran bisogno di regole, procedure, regolamenti, li seguono a testa bassa, per lo piu senza domandarsi il perché e per come. Questo in passato ha comportato qualche problema (vedi baffetto). La gente e' mediamente cordiale, non ci fa sentire affatto emarginati perché stranieri, anzi amano tantissimo l'Italia e tutto quello che arriva dal nostro paese. Stenderei pero un velo pietoso sull'immagine che diamo noi italiani, ho visto con i miei occhi gruppi di siciliani, vestiti come il padrino atto 3. Ad heidelberg ci saranno 50 ristoranti italiani e altrettante gelaterie e pizzerie, ne ho provate alcune, fanno pietà, malgrado i gestori siano italiani. Ho una mia teoria su questo, secondo me sono italiani che vivono in Germania almeno da 40 anni, sono arrivati qui improvvisandosi ristoratori, pizzaioli, gelatai, ma sono riusciti lo stesso a farcela, perché basta che dici : cibo italiano, e la gente viene comunque a mangiarlo. caratteristica lodevole dei germanici e' che si fidano di tutto e tutti, anche se non ti conoscono affatto, non sono dei creduloni, ma non e' nella loro cultura o modo di fare, di dichiarare fischi per fiaschi o di prendere in giro il prossimo. Sicuramente ci saranno le eccezioni, ma basti pensare che nei supermercati, nei negoI, anche la merce di un certo valore (occhiali, ec.) e' tutta esposta senza alcun allarme. La cosa che mi ha colpito di piu e' una fermata dell'autobus a qualche km da casa mia, dove ci sono i libri a disposizione, gratis e senza catenelle.....in Italia dopo 15 minuti sarebbero tutti spariti. Comunque la crisi si fa sentire anche qui, molte industrie hanno o stanno delocalizzando, altre multinazionali di proprietà USA stanno licenziando, forse qui c'è un livello di servizi al cittadino e alle famiglie piu alto, nel senso che a conti fatti la vita costa meno (asilo, benzina, generi alimentari di base, ecc.). I tedeschi poi non sono molto portati all'acquisto dell'ultimo i phone, o del vestito alla moda, per cui molte uscite sono limitate anche da questo fattore. Il tutto condito dal fatto che l'evasione fiscale e' quasi assente ed esportano molti beni di lusso e altamente tecnologici, che i cinesi nom potranno mai imitare (vedi Mercedes, BMW, Audi, ecc.), senza contare che hanno materie prime ed il debito pubblico e' ridotto. A voi i commenti
Premetto che vivo in un paesino di 3-4 mila abitanti, ma vado spesso ad heidelberg che ne conta 150 mila.
I tedeschi mi appaiono tutti piu relativamente tranquilli, per il modo di fare, per come guidano, per come si comportano al supermercato o in ogni altra occasione dove ci sia il contatto con altre persone. Non mi e' capitato mai di vedere o sentire isterismi: gente che urla, clacson per chi non parte al verde, gente incazzata in particolare. Hanno un gran bisogno di regole, procedure, regolamenti, li seguono a testa bassa, per lo piu senza domandarsi il perché e per come. Questo in passato ha comportato qualche problema (vedi baffetto). La gente e' mediamente cordiale, non ci fa sentire affatto emarginati perché stranieri, anzi amano tantissimo l'Italia e tutto quello che arriva dal nostro paese. Stenderei pero un velo pietoso sull'immagine che diamo noi italiani, ho visto con i miei occhi gruppi di siciliani, vestiti come il padrino atto 3. Ad heidelberg ci saranno 50 ristoranti italiani e altrettante gelaterie e pizzerie, ne ho provate alcune, fanno pietà, malgrado i gestori siano italiani. Ho una mia teoria su questo, secondo me sono italiani che vivono in Germania almeno da 40 anni, sono arrivati qui improvvisandosi ristoratori, pizzaioli, gelatai, ma sono riusciti lo stesso a farcela, perché basta che dici : cibo italiano, e la gente viene comunque a mangiarlo. caratteristica lodevole dei germanici e' che si fidano di tutto e tutti, anche se non ti conoscono affatto, non sono dei creduloni, ma non e' nella loro cultura o modo di fare, di dichiarare fischi per fiaschi o di prendere in giro il prossimo. Sicuramente ci saranno le eccezioni, ma basti pensare che nei supermercati, nei negoI, anche la merce di un certo valore (occhiali, ec.) e' tutta esposta senza alcun allarme. La cosa che mi ha colpito di piu e' una fermata dell'autobus a qualche km da casa mia, dove ci sono i libri a disposizione, gratis e senza catenelle.....in Italia dopo 15 minuti sarebbero tutti spariti. Comunque la crisi si fa sentire anche qui, molte industrie hanno o stanno delocalizzando, altre multinazionali di proprietà USA stanno licenziando, forse qui c'è un livello di servizi al cittadino e alle famiglie piu alto, nel senso che a conti fatti la vita costa meno (asilo, benzina, generi alimentari di base, ecc.). I tedeschi poi non sono molto portati all'acquisto dell'ultimo i phone, o del vestito alla moda, per cui molte uscite sono limitate anche da questo fattore. Il tutto condito dal fatto che l'evasione fiscale e' quasi assente ed esportano molti beni di lusso e altamente tecnologici, che i cinesi nom potranno mai imitare (vedi Mercedes, BMW, Audi, ecc.), senza contare che hanno materie prime ed il debito pubblico e' ridotto. A voi i commenti
- SlowRide
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Re: Le mie prime impressioni
Aggiungerei che hanno un sistema scolastico che funziona bene, sia dal punto di vista della formazione specialistica, sia per quanto riguarda l'educazione civica (cosa che a noi manca completamente). I tedeschi inoltre leggono molto più di noi e guardano la TV meno di noi, una TV che comunque, oltre al trash che troviamo anche in Italia, propone molti programmi educativi e di approfondimento per tutte le classi di età.
"ma l'impresa eccezionale, dammi retta, è essere normale."
Re: Le mie prime impressioni
credo sia del tutto vero ciò che avete affermato, ma in particolar modo che la differenza la fa molto l'attitudine mentale insita in un popolo.
parecchi anni fa frequentavo una ragazza tedesca che -a seguito di un lungo periodo di siccità in Italia- mi fece notare che da loro in casi simili tutti risparmiano l'acqua, mentre da noi c'era la corsa a lavare le macchine e a riempire taniche e vasche da bagno, con conseguenze nefaste facilmente immaginabili per l'intera comunità.
e lì molto probabilmente non c'entrano le leggi nè le regole imposte.
parecchi anni fa frequentavo una ragazza tedesca che -a seguito di un lungo periodo di siccità in Italia- mi fece notare che da loro in casi simili tutti risparmiano l'acqua, mentre da noi c'era la corsa a lavare le macchine e a riempire taniche e vasche da bagno, con conseguenze nefaste facilmente immaginabili per l'intera comunità.
e lì molto probabilmente non c'entrano le leggi nè le regole imposte.
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Re: Le mie prime impressioni
mah! ho girato per molti anni in Germania, ho anche avuto una morosa a Stoccarda, certo li sono tutti bravini e perfettini, poi quando sono in situazioni dove sono sicuri che la polizia non li bastoni, danno la molla alle loro frustrazioni e diventano peggio che noi!!! 8-)
definirsi motociclisti guidando uno scooterone
è come farsi un bidè e sentirsi un sub
tutti i pirla son bravi a dar gas sul dritto...è la piega che fa selezione!!
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tutti i pirla son bravi a dar gas sul dritto...è la piega che fa selezione!!
Re: Le mie prime impressioni
ed è vero anche questo.. (della serie: l'altra faccia dela luna)
Re: Le mie prime impressioni
Può essere, ma non credo sia una giustificazione valida per molti dei Nostri comportamenti.rocker ha scritto:mah! ho girato per molti anni in Germania, ho anche avuto una morosa a Stoccarda, certo li sono tutti bravini e perfettini, poi quando sono in situazioni dove sono sicuri che la polizia non li bastoni, danno la molla alle loro frustrazioni e diventano peggio che noi!!! 8-)
- rjng
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Re: Le mie prime impressioni
Dicembre 1990,da qualche parte nella foresta nera...
La mia 924 turbo stà dando il massimo,complice un asfalto perfetto,una serie di curvoni ampi e il traffico inesistente il tachimetro segna i 240..stò viaggiando direzione Amsterdam,la gatta bionda che ho di fianco ne stà rollando una tutta natura,i Clash pompano un London calling a tutta manetta..
240 e sembra ce ne sia ancora,schiaccio sino a sentire il tappeto sotto il piede e pump up the volume.
la.."sento"...come un lupo sente il temporale che arriverà, nel sole pieno...guardo lo specchio..è un puntino nero alcuni curvoni dietro...dietro,dietro cazzo!mi sposto appena in tempo e quella cazzo di "cosa"nera mi sparisce davanti in men che non si dica,viaggiava ad almeno...boh,troppo veloce.Aveva una stella e un alettone smisurato,altro non son riuscito a vedre...
A 160...è meglio,la gatta si accoccola e mi passa la canna,abbasso il volume e la guardo...ha gli occhi verdi.
Mai più stato in Germania,ti sverniciano anche se vai come un missile...
La mia 924 turbo stà dando il massimo,complice un asfalto perfetto,una serie di curvoni ampi e il traffico inesistente il tachimetro segna i 240..stò viaggiando direzione Amsterdam,la gatta bionda che ho di fianco ne stà rollando una tutta natura,i Clash pompano un London calling a tutta manetta..
240 e sembra ce ne sia ancora,schiaccio sino a sentire il tappeto sotto il piede e pump up the volume.
la.."sento"...come un lupo sente il temporale che arriverà, nel sole pieno...guardo lo specchio..è un puntino nero alcuni curvoni dietro...dietro,dietro cazzo!mi sposto appena in tempo e quella cazzo di "cosa"nera mi sparisce davanti in men che non si dica,viaggiava ad almeno...boh,troppo veloce.Aveva una stella e un alettone smisurato,altro non son riuscito a vedre...
A 160...è meglio,la gatta si accoccola e mi passa la canna,abbasso il volume e la guardo...ha gli occhi verdi.
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Ace reunion
Non chiederti che può fare la Banda per te, chiediti che puoi fare tu per la Banda.

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Re: Le mie prime impressioni
Si ma solo sulle autostrade senza limiti, nelle statali i limiti a volte sono ridicoli e tutti li rispettano, se c'è scritto 30, puoi mettere la mano sul fuoco che tutti vanno a 30.
Re: Le mie prime impressioni
il rispetto delle regole è una cosa che ha sempre affascinato. se le regole sono scritte dalla maggioranza, tutti devono rispettarle.
E' vero quello che dice Rocker. Quando varcano i confini, un po' come alcuni musulmani che schiaffano delle sbornie colossali, non si tengono.
Io confido sempre sul fatto che negli decenni l'italiano medio ha viaggiato ed ha sbattuto il naso contro realtà che ci hanno fatto vergognare, dandoci quindi una coscienza su ciò che siamo e come dobbiamo cambiare.
Utopia?
E' vero quello che dice Rocker. Quando varcano i confini, un po' come alcuni musulmani che schiaffano delle sbornie colossali, non si tengono.
Io confido sempre sul fatto che negli decenni l'italiano medio ha viaggiato ed ha sbattuto il naso contro realtà che ci hanno fatto vergognare, dandoci quindi una coscienza su ciò che siamo e come dobbiamo cambiare.
Utopia?
Re: Le mie prime impressioni
Non è che noi Italiani-"giovani" o "moderni" (che dir si voglia) facciamo fatica a distinguere la realtà dalla finzione (o dal sogno)?
Nel senso che, se le persone normali rispettano le regole, uno che non le rispetta è un fenomeno.
può piacere o no.
Correre ai 250 mentre una pupa ti rolla una canna sembra una scena uscita da un film di David Lynch più un pezzo di vita vissuta da una persona normale. :lol: :lol: :lol: (non sto mettendo in dubbio la verdicità della storia, anzi 8-) )
Ma, allora, se nessuno rispetta le regole, uno che le rispetta è un fenomeno. 8-)
Di conseguenza, vivere una vita da fenomeni in un mondo di fenomeni, non è gran cosa, meglio la tranquillità famigliare in un borghhetto di tremila anime nel sud della Germania.
O no?
Prova te a fare un numero del genere sulla Interstate 15 in pieno deserto...ah ah ah ah....se non ti ritrovi con le maniche sul cofano e uno sceriffo che ti urla nelle 'recchie che voi Italians avete rotto il cazzo!!!! :lol: :lol: :lol:
detto questo:
bella storia, grande French, mitico Rijng :-ole'
Nel senso che, se le persone normali rispettano le regole, uno che non le rispetta è un fenomeno.
può piacere o no.
Correre ai 250 mentre una pupa ti rolla una canna sembra una scena uscita da un film di David Lynch più un pezzo di vita vissuta da una persona normale. :lol: :lol: :lol: (non sto mettendo in dubbio la verdicità della storia, anzi 8-) )
Ma, allora, se nessuno rispetta le regole, uno che le rispetta è un fenomeno. 8-)
Di conseguenza, vivere una vita da fenomeni in un mondo di fenomeni, non è gran cosa, meglio la tranquillità famigliare in un borghhetto di tremila anime nel sud della Germania.
O no?
Prova te a fare un numero del genere sulla Interstate 15 in pieno deserto...ah ah ah ah....se non ti ritrovi con le maniche sul cofano e uno sceriffo che ti urla nelle 'recchie che voi Italians avete rotto il cazzo!!!! :lol: :lol: :lol:
detto questo:
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- rjng
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Re: Le mie prime impressioni
:lol: :lol: :lol: ...e non ti dico cosa ho dovuto subire poi a Amsterdam.... 8-)Andy ha scritto:Non è che noi Italiani-"giovani" o "moderni" (che dir si voglia) facciamo fatica a distinguere la realtà dalla finzione (o dal sogno)?
Nel senso che, se le persone normali rispettano le regole, uno che non le rispetta è un fenomeno.
può piacere o no.
Correre ai 250 mentre una pupa ti rolla una canna sembra una scena uscita da un film di David Lynch più un pezzo di vita vissuta da una persona normale. :lol: :lol: :lol: (non sto mettendo in dubbio la verdicità della storia, anzi 8-) )
Ma, allora, se nessuno rispetta le regole, uno che le rispetta è un fenomeno. 8-)
Di conseguenza, vivere una vita da fenomeni in un mondo di fenomeni, non è gran cosa, meglio la tranquillità famigliare in un borghhetto di tremila anime nel sud della Germania.
O no?
Prova te a fare un numero del genere sulla Interstate 15 in pieno deserto...ah ah ah ah....se non ti ritrovi con le maniche sul cofano e uno sceriffo che ti urla nelle 'recchie che voi Italians avete rotto il cazzo!!!! :lol: :lol: :lol:
detto questo:
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Re: Le mie prime impressioni
rjng ha scritto::lol: :lol: :lol: ...e non ti dico cosa ho dovuto subire poi a Amsterdam.... 8-)Andy ha scritto:Non è che noi Italiani-"giovani" o "moderni" (che dir si voglia) facciamo fatica a distinguere la realtà dalla finzione (o dal sogno)?
Nel senso che, se le persone normali rispettano le regole, uno che non le rispetta è un fenomeno.
può piacere o no.
Correre ai 250 mentre una pupa ti rolla una canna sembra una scena uscita da un film di David Lynch più un pezzo di vita vissuta da una persona normale. :lol: :lol: :lol: (non sto mettendo in dubbio la verdicità della storia, anzi 8-) )
Ma, allora, se nessuno rispetta le regole, uno che le rispetta è un fenomeno. 8-)
Di conseguenza, vivere una vita da fenomeni in un mondo di fenomeni, non è gran cosa, meglio la tranquillità famigliare in un borghhetto di tremila anime nel sud della Germania.
O no?
Prova te a fare un numero del genere sulla Interstate 15 in pieno deserto...ah ah ah ah....se non ti ritrovi con le maniche sul cofano e uno sceriffo che ti urla nelle 'recchie che voi Italians avete rotto il cazzo!!!! :lol: :lol: :lol:
detto questo:
bella storia, grande French, mitico Rijng :-ole'
Ah ah ah ah ah ah ah :-ole'
Re: Le mie prime impressioni
Ero io che ti ho sverniciato pirla ! Ti ho anche fatto il ditinculo mentre mi fumavo una canna ... Ah ah ah !!! :-devil :-devilrjng ha scritto:Dicembre 1990,da qualche parte nella foresta nera...
La mia 924 turbo stà dando il massimo,complice un asfalto perfetto,una serie di curvoni ampi e il traffico inesistente il tachimetro segna i 240..stò viaggiando direzione Amsterdam,la gatta bionda che ho di fianco ne stà rollando una tutta natura,i Clash pompano un London calling a tutta manetta..
240 e sembra ce ne sia ancora,schiaccio sino a sentire il tappeto sotto il piede e pump up the volume.
la.."sento"...come un lupo sente il temporale che arriverà, nel sole pieno...guardo lo specchio..è un puntino nero alcuni curvoni dietro...dietro,dietro cazzo!mi sposto appena in tempo e quella cazzo di "cosa"nera mi sparisce davanti in men che non si dica,viaggiava ad almeno...boh,troppo veloce.Aveva una stella e un alettone smisurato,altro non son riuscito a vedre...
A 160...è meglio,la gatta si accoccola e mi passa la canna,abbasso il volume e la guardo...ha gli occhi verdi.
Mai più stato in Germania,ti sverniciano anche se vai come un missile...
....ah ah ah Ring mi mancava un tuo scritto sei grande !
Re: Le mie prime impressioni
Piccolo aggiornamento: stavamo facendo la coda alla hertz a Bologna, per prendere l'auto a noleggio. Dopo quasi un'ora, arriva uno stronzo di inglese che si infila e mi passa avanti, faccio per protestare e questo fa finta di non capire, prende la macchina con 5 minuti di coda e se ne va. Stessa cosa al ritorno nella coda per l'imbarco, sempre a Bologna, sempre inglesi o americani, non saprei! Si sono infilati a lato della coda chilometrica, saltando tutta la coda. A questo punto penso che: 1) se lo avessero fatto in Germania, svizzera, Inghilterra, ecc. Li avrebbero presi per le orecchie, 2) gli stranieri soNo convinti che in Italia non ci sono regole e quindi possono fare come cazzo gli pare 3) noi italiani siamo troppo buoni e dovremmo iniziare a far rispettare le regole, sia ai nostri connazionali che agli stranieri. CHIUDO DICENDO: INGLESE DI MERDAAAAAA!
Re: Le mie prime impressioni
non rispettiamo noi le regole, come facciamo a pretendere che le rispettino gli altri?