"This is englad" mi ha emozionato mi ha deliziato per:
interpreti (il bambino protagonista è un portento) il capo skin cattivo bravissimo ma tutti quanti degni di eologio, quindi senz'altro la regia.
fotografia, senza cercare di impressionare a tutti i costi ma pulita ed equilibrata, classica con gusto.
ricotruzione storica dei costumi, siamo nell'inghilterra thatcheriana sullo sfondo della guerra alle flaklands, non un solo particolare è sfuggito. Sia gli skin che gli epigoni di boy george.
musica, spanne e spanne sopra a quella che avrebbe potuto scegliere un nostrano Sorrentino, roba '80 ma da iniziati, non da chi cerca di recuperare un retroterra a lui estraneo.
C'è tutto, la deriva che porta skinhead verso il nazionalismo ed altri che rimangono fedeli alle radici, radici per cui il movimento skin ha scelto come colonna sonora una musica negra... ska, ska e ska e prima di loro i mods con il soul. Poi ci fu una divisione, l'uniforme la stessa ma l'ideologia no.
Cmq, io non sono la persona più idonea a parlare di questi movimenti, cmq uno degli ultimi più bei film che abbia mai visto, da qualsiasi punto di vista lo si voglia leggere rimane un gran prodotto di classe.
Pensare che non so nemmeno di chi sia la regia... mo vado a vedere.
Un suggerimento, gurdarlo in lingua originale (anche sottotitolato) come ho fatto io: "fuck, fuck, fuck...."

