Abbiamo una folta schiera di Romagnoli, quindi vedte di tirare
fuori la ricetta...altrimenti vi sconsacriamo dal ragù official club
Ragù, ricetta UFFICIALE
Io ti metto quella tipica Boccia, che sicuramente i romagnoli criticheranno. Il mio ragù però in zona gode di numerosi e numerose fan......
Innanzitutto è necessaria una pentola in terracotta di misura media (una 20 di cm di diametro)
prendi una cipolla bianca, 1 carota di taglio media e una costa di sedano e passi il tutto a tritare al mixer o con la mezzaluna (forse in altri parti di italia si chiama diversamente l'attrezzo) per ottenere il composto per il soffritto
nella pentola metti 4 o 5 cucchiai di olio (buono),lo fai scaldare poi aggiungi il soffritto e lo fai andare a fuoco medio basso per circa una decina di minuti (deve cuocere senza bruciare)
Poi aggiungi la carne macinata (io ho un pentola da un 3 litri circa e metto sui 300gr di carne) , io metto anche o del prosciutto o un paio di salsiccie (con queste a me piace di più). Faccio andare la carne per qualche minuto poi aggiungo un bel bicchiere abbondante di vino rosso che faccio evaporare piuttosto velocemente.
per ingentilire il sapore aggiungo una scorzetta di limone durante la cottura della carne ed una foglia di alloro.
fai andare la carne per un 10 minuti fino ad evaporazione del vino a fuoco non tanto alto e poi aggiungi il pomodoro (io uso i barattoli da 500 gr a pezzi di esselunga Bio e ne metto, con queste quantità di carne, circa 3)
Aggiusti di sale e pepe e fai cuocere coperto (anzi con il mestolo tra pentola e coperchio) per 1,5 / 2 ore al massimo a fuoco basso (che bolla appena)
Questo non è senz'altro il ragù emiliano/romagnolo tradizionale, per il quale si parla di cotture di 3/4 ore, ma è una ricetta piuttosto digeribile e gradevole.
L'ho consigliato a diverse amiche di mia moglie , con alcune delle quali mi sono proposto, in caso di necessità, anche per dei "ripassi" e altri servizi "on site"....altro che Suor Germana... :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:
Innanzitutto è necessaria una pentola in terracotta di misura media (una 20 di cm di diametro)
prendi una cipolla bianca, 1 carota di taglio media e una costa di sedano e passi il tutto a tritare al mixer o con la mezzaluna (forse in altri parti di italia si chiama diversamente l'attrezzo) per ottenere il composto per il soffritto
nella pentola metti 4 o 5 cucchiai di olio (buono),lo fai scaldare poi aggiungi il soffritto e lo fai andare a fuoco medio basso per circa una decina di minuti (deve cuocere senza bruciare)
Poi aggiungi la carne macinata (io ho un pentola da un 3 litri circa e metto sui 300gr di carne) , io metto anche o del prosciutto o un paio di salsiccie (con queste a me piace di più). Faccio andare la carne per qualche minuto poi aggiungo un bel bicchiere abbondante di vino rosso che faccio evaporare piuttosto velocemente.
per ingentilire il sapore aggiungo una scorzetta di limone durante la cottura della carne ed una foglia di alloro.
fai andare la carne per un 10 minuti fino ad evaporazione del vino a fuoco non tanto alto e poi aggiungi il pomodoro (io uso i barattoli da 500 gr a pezzi di esselunga Bio e ne metto, con queste quantità di carne, circa 3)
Aggiusti di sale e pepe e fai cuocere coperto (anzi con il mestolo tra pentola e coperchio) per 1,5 / 2 ore al massimo a fuoco basso (che bolla appena)
Questo non è senz'altro il ragù emiliano/romagnolo tradizionale, per il quale si parla di cotture di 3/4 ore, ma è una ricetta piuttosto digeribile e gradevole.
L'ho consigliato a diverse amiche di mia moglie , con alcune delle quali mi sono proposto, in caso di necessità, anche per dei "ripassi" e altri servizi "on site"....altro che Suor Germana... :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:
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dixie
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Bravo Boccia... niente male slurp..
Io, da buon ligure, al posto del vino rosso metto il vino bianco ed aggiungo una manciata di pinoli e qualche grano di pepe.
Se posso metto un pò di salciccia (da noi si chiama luganega e si vende a ... metro) sbriciolata.
Ma ora sentiamo gli emiliani... 8-)
Io, da buon ligure, al posto del vino rosso metto il vino bianco ed aggiungo una manciata di pinoli e qualche grano di pepe.
Se posso metto un pò di salciccia (da noi si chiama luganega e si vende a ... metro) sbriciolata.
Ma ora sentiamo gli emiliani... 8-)
Paolo Amodio
http://www.paoloamodio.eu
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folletto_kokopelli
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Le ricette cambiano da zona a zona.
Verso il ferrarese so che aggiungono del latte, per esempio, nel bolognese ok per il vino...
Quando feci il (costosissimo) corso di cucina al mio ex locale, lo chef mi insegno una regola FONDAMENTALE.
Gli ingradienti vanno precotti SEPARATAMENTE , e poi uniti.
Il segreto e' nel battuto, o che sia piu' grossolano( a me piace di più), o che sia più fine( MA NO MIXER brrrrr :roll: ) va soffritto con POCHISSIMO olioextra vergine, vanno quasi tostati, in modo che sprigionino tutti i profumi.
La carne va passata a parte in padella , anche senza olio, per far fuoriuscire l'eventuale acqua(le bestie di oggi, purtroppo vengono più o meno "pompate" in fase di alimentazione), altrimenti si rischia di "bollire" gli odori che perderebbero tutti i profumi.
Dopo, si può assemblare il tutto e sfumare con vino anche rosso, perchè no.
Possibilmente non tavernello, ricordatevi un cattivo vino da bere e' un cattivo vino anche da cucina!!!!!
Una piccola sciccheria e' usare quello che si berrà a tavola, mezzo bicchiere si può tranquillamente sacrificare ;)
In alternativa alla scorza di limone, in Toscana si usa anche l'arancio.
Verso il ferrarese so che aggiungono del latte, per esempio, nel bolognese ok per il vino...
Quando feci il (costosissimo) corso di cucina al mio ex locale, lo chef mi insegno una regola FONDAMENTALE.
Gli ingradienti vanno precotti SEPARATAMENTE , e poi uniti.
Il segreto e' nel battuto, o che sia piu' grossolano( a me piace di più), o che sia più fine( MA NO MIXER brrrrr :roll: ) va soffritto con POCHISSIMO olioextra vergine, vanno quasi tostati, in modo che sprigionino tutti i profumi.
La carne va passata a parte in padella , anche senza olio, per far fuoriuscire l'eventuale acqua(le bestie di oggi, purtroppo vengono più o meno "pompate" in fase di alimentazione), altrimenti si rischia di "bollire" gli odori che perderebbero tutti i profumi.
Dopo, si può assemblare il tutto e sfumare con vino anche rosso, perchè no.
Possibilmente non tavernello, ricordatevi un cattivo vino da bere e' un cattivo vino anche da cucina!!!!!
Una piccola sciccheria e' usare quello che si berrà a tavola, mezzo bicchiere si può tranquillamente sacrificare ;)
In alternativa alla scorza di limone, in Toscana si usa anche l'arancio.
