IL TOMMASELLI
La domenica e’ andata cosi, la solita sveglia e il primo sguardo verso il
cielo.
Cazzo le solite nuvole fanno immediatamente rimettere il pensiero del mare.
Penso a lui adesso , Il Tommaselli , e’ fermo nel baule della macchina da
quasi una settimana, lo rimando sempre, ma togliere quel comodo tourer dalla
Bonneville mi lascia perplesso… Ma si! fanculo !! Lo cambio, mi piace
troppo!
Prendo le chiavi e il solito clak della vecchia serratura da vita al mio
angolo di mondo! Garage aperto! Infilo la spina del mio vecchio stereo
compagno di sempre e vado diritto al carrello degli attrezzi, ormai lo
conosco bene, oggi devo aprire il terzo. Rifletto… Cacciavite, chiavi
esagonali, una pinza… Ok per adesso , poi vediamo come butta. Mollo tutto
, cavi faro .. Ma farò una cazzata?…. La voglia di provarlo e’ tremenda ma
calma Gerry… La Bonni ha bisogno di altro.. tra due giorni la dannata
revisione! Su lo specchio… Db killer allo scarico anche se non fanno un
cazzo , un controllino ai serraggi… dai che ci siamo! L’orologio ha
mangiato due ore della mia giornata alla fine. Pazienza, un giro intorno
alla moto per capire che mi piace davvero tanto. Accendo la sigaretta di
rito e preparo il casco… Giacchetto e si parte! In sella e’ bello e
lucente come una stella… Scomodo come un taxi inglese però! I primi 20
kilometri vanno lisci.. alla fine pensavo peggio.
Certo che a 43 anni mi vengono le peggio idee!! Iniziano le curve … fico
cazzo ma sembro mongolo… l’euforia mi vince..sento il vento adesso… Il
rumore del bicilindrico che musica!!! Ma eccola qua’ , la vecchia dritta del
Madonnino .. adesso una sparata a manetta gli tocca eccome .. non mi vede
nessuno!!
Merda.. i moscerini si fanno cattivi.. sono tanti e  suonano nella visiera
come chicchi di grandine.. La lancetta segna i 180….Gerry togli il gas,
basta cosi…hai famiglia!!!
Riprendo possesso della guida soft e via verso casa, si e’ fatta ora di
pranzo ormai…
Eccomi arrivato… il parcheggio , la solita chiave e un secondo clak chiude
questa breve storia che parla di un semplice manubrio.
12 giugno 2016 Gerry
LA REVISIONE
Inizia cosi: Â il saluto di Mariella alle sei del mattino, lo sento lontano
nel sonno ..la porta si chiude e poco dopo la sveglia, la casa e’ vuota..
Giulio dorme dal cuginetto. Lascio accesa la radiosveglia .. nessuno a
lamentarsi … ciabatto verso bagno e cucina , operativo alle sette esatte.
Il caffè dal Meo al solito Bar e via verso l’ufficio,  oggi e’ il giorno
delle 4 ore da recuperare, quindi e’ deciso ..la revisione alla Bonni si fa’
oggi.
Fanculo il venerdì 17 , rimango fiducioso.
Cosi arrivano le 15, passo il cancello di ingresso alla mitica officina Gori
e sono all’accettazione … penso al faro giallo, alla voce dello scarico, lo
specchio arrabattato, le frecce riviste in garage… mmm la vedo dura!
Il tipo mi viene incontro , prende il libretto dalle mie mani e salta in
sella. Cazzo pero’… Lo scooter fatto prima lo aveva semplicemente
spinto… Giro di chiave e rombo assordante in officina!!! Dentro di me il
gelo… adesso mi manda via!!
Invece nulla, sorride… ingrana la marcia e si porta ai rulli, lo guardo da
lontano.. gira intorno alla moto, Â non e’ indifferente alla mia
Inglesina….
Tutto ok quindi, mi restituisce i documenti , il solito conto da pagare e mi
congeda con un “complimenti davvero un bel ferro” !! Adesso tocca al
Gerry… Orgoglioso  monto in sella pronto per due anni di nuove
avventure…
Venerdì 17 giugno Gerry