Banda Bonnisti

7 operai morirono bruciati nella fabbrica Thyssenkrupp di Torino.

Per non dimenticare, visto che la vicenda non è più stata molto sotto i riflettori mediatici. Ricordo che per tale vicenda AD della multinazionale dell'acciaio, Harald Espenhahn, è alla sbarra con l'accusa di omicidio volontario. Penso che sia la prima volta che venga mossa un'accusa così pesante di fronte ad un evento così drammatico. Motivo di più, per cui la cosa andrebbe seguita, perchè nel caso l'accusa fosse confermata dal tribunale saremmo di fronte ad un "processo pilota".

http://torino.repubblica.it/cronaca/201 ... e-9870918/

Massimo rispetto alle famiglie.
Questo è uno di quei tanti motivi per la quale non riesco essere "democratico".
Un processo che al massimo potrebbe durare 6 mesi.

ho seguito la vicenda fin dal primo giorno, conosco gli operai superstiti, ho intervistato più volte i familiari delle vittime, l'ho dovuta raccontare per filo e per segno, compreso il calvario di chi ha impiegato settimane per morire con il corpo ustionato al 100% :cry:

in realtà il processo non ha l'onore delle cronache nazionali, ma qui a Torino è seguitissimo, la tragedia ha infatti colpito tutta la città

vorrei però ricordare che solo qualche mese prima, il 16 luglio per l'esattezza, a Fossano, provincia di cuneo, solo 50 km da Torino, vi fu una tragedia analoga, ovvero l'esplosione al Molino Cordero, che causò cinque morti tra gli operai

http://www.16luglio2007.org/

una tragedia semi-dimenticata, offuscata dall' "onore" delle cronache della Thyssen, come molte altre tragedie analoghe :roll:

non se ne parla mai abbastanza :evil:

ti stavo aspettando Wolf !!

grazie per l'intervento, la testimonianza e la segnalazione.

Rigurado all'informazione, io mi sono ricordato della vicenda tramite rai3 questa mattina presto. Poi ho trovato solo qualcosa su Repubblica on line ma nella sezione della città di Torino. Meglio che niente.

simstim ha scritto:ti stavo aspettando Wolf !!

grazie per l'intervento, la testimonianza e la segnalazione.

Rigurado all'informazione, io mi sono ricordato della vicenda tramite rai3 questa mattina presto. Poi ho trovato solo qualcosa su Repubblica on line ma nella sezione della cittò di Torino. Meglio che niente.

è il bello/brutto del nostro lavoro sim

ti mette a contatto con la realtà, e facendo la cronaca penso di averne viste parecchie, tra morti ammazzati, incidenti, violenze e botte, e uno pensa di essere un po scafato, ma spesso la realtà ti si presenta come un pugno in faccia

della Thyssen ci sono alcune cose che non potrò mai scordare

il silenzio della manifestazione dopo la tragedia, c'erano decine di migliaia di persone e nessuno che fece un fiato, i famigliari delle vittime protetti da un servizio d'ordine reso quasi inutile dalla folla, nessuno, neanche il più scafato dei colleghi giornalisti osò avvicinarsi a loro, avevo i brividi

ricordo l'intervista ad Antonio Boccuzzi, l'unico di quella squadra di operai che sopravvisse, quando aveva ancora la faccia ustionata

ricordo anche la prima volta che ho intervistato la madre di uno dei ragazzi morti, forse uno dei momenti più duri da quando faccio questo mestiere