Banda Bonnisti

"La manomissione delle parole" di Manrico Carofiglio ed. Rizzoli
13 euro spesi bene
C'è anche un breve capitoletto sulla bellezza che trae citazioni probabilmente gradite al federale spezzino e anchemente a tutti voi elitari e supponenti.

Saluti

Esattamente centrato su che cosa? Se non si tratta ancora delle solite tirate sul giornalismo, l'argomento mi interessa.
Quante pagine? Non molte spero. Perché alla ventiquattresima crollo. Meglio se ci sono caretteri grandi e pure molte foto. Così in tre quarti d'ora lo finisco e posso raccontare in giro che leggo un libro al mese.

Dunquemente il chimico, questo BB di pari studi dello scrittore Levi, non andrebbe oltre il paio di dozzine di carta stampata, scritta come una tesi, con carattere leggibile dal ragionier Filini, molte figure come Motociclismo d'Epoca ....
Beh, senz?altramente questo libro è molto utile perché richiama testi classici che, facilmente mandati a memoria, possono lustrare, per esempio, una conversazione stagnante sul tempo che non cambia e su com?era meglio ai nostri tempi facendoti risplendere come una giornata di sole a metà di maggio.
Altresì una pulzella è cromosomicamente attratta da colui che sceso da un?affascinante moto, sia che sia d?epoca, sia che sia d?elegante modernità, sappia metter una parola dietro quell?altra in buono stile e si manifesti, maschiamente certo, ma anche coltamente.
Infattamente non è un caso che Rocker abbia un?edicola
Considera in aggiunta che c?avviciniamo viepiù a Natale ed i pranzi esigono una maschera pseudo culturale per evitare la minuziosa esplicitazione delle ricette sui piatti in tavola, il ricordo dei defunti, l?anno passo et similia, in sommamente bisogna attrezzarsi per fare degna figura e allontanare l?immagine di cinghiale che gli astanti si sono fatti, probabilmente, nel tempo, di noi.
L?importante è non approfondire mai gli argomenti, passare in superficie e poi sparire come un pesce volante.
Il libro non si ferma a pagina 24 ma, essendo che è diviso in diversi capitoli cangianti per oggetto, un onesto allergico alla lettura ce la può fare.
Il carattere è anchemente studiato per questa tipologia d?utente.
Si parla, ahimè, anche di giornalismo, ma come parte integrante della sfera comunicativa che purtroppamente coinvolge, volenti o nolenti, l?umano popolo.
Se frequenti compagnie che apprezzano la quantità dei libri letti, e direi che con uno al mese fai certo ottima figura, ti consiglierei questo: non provare mai a leggere tanti libri che è sforzo titanico, innaturale ed anchemente distogliente dalle curve, dall?aria aperta, dalla vita in generale e dall?azione in particolare, leggi invece molto bene l?indice comprensivo di tutti i paragrafi ed uno o due di tuo interesse abbi la pazienza di andarteli a leggere completamente.
Abbi fede, funziona.

Rimanendo a disposizione per qualsiasi chiarimento, Gaussianamente saluto