Banda Bonnisti

Ragazzi, sapete se le agenzie di lavoro tipo Manpower, Adecco, etc sono tenuta a mentenere la massima privacy riguardo i dati forniti dai canditati?

Es. possono informare un datore di lavoro in merito al desiderio di cambiare lavoro di un suo dipendente presente nei loro archivi?

Se NO, sono penalmente perseguibili?

trevor ha scritto:Ragazzi, sapete se le agenzie di lavoro tipo Manpower, Adecco, etc sono tenuta a mentenere la massima privacy riguardo i dati forniti dai canditati?

Es. possono informare un datore di lavoro in merito al desiderio di cambiare lavoro di un suo dipendente presente nei loro archivi?

Se NO, sono penalmente perseguibili?

Qualsiasi azienda in base alle leggi sulla privacy ha il dovere di tenere riservati tutti i dati personali riguardanti i suoi dipendenti e i sui clienti, a meno che non firmino una delibera sulla divulgazione. In violazione puoi andare sul penale. Non sono mai stato a contatto con tali agenzie, ma credo che le interinali chiedano la delibera sui dati per poter divulagare i curricola.

Rubin ha scritto:

trevor ha scritto:Ragazzi, sapete se le agenzie di lavoro tipo Manpower, Adecco, etc sono tenuta a mentenere la massima privacy riguardo i dati forniti dai canditati?

Es. possono informare un datore di lavoro in merito al desiderio di cambiare lavoro di un suo dipendente presente nei loro archivi?

Se NO, sono penalmente perseguibili?

Qualsiasi azienda in base alle leggi sulla privacy ha il dovere di tenere riservati tutti i dati personali riguardanti i suoi dipendenti e i sui clienti, a meno che non firmino una delibera sulla divulgazione. In violazione puoi andare sul penale. Non sono mai stato a contatto con tali agenzie, ma credo che le interinali chiedano la delibera sui dati per poter divulagare i curricola.

E' così. Da notare che le Agenzie, in prima battuta, propongono alle Aziende le qualifiche di candidati a disposizione, non nominativi. Chi lascia il proprio curriculum all'Agenzia, precisi che - essendo dipendente altrove - non sia comunicata la propria candidatura al proprio datore di lavoro (direi che è ovvio).

Francesco

concordo, ma attenzione Trevor alla "diatriba" sul cosiddetto DATO SENSIBILE........
(only in Italy.....only in Italy........) :(