Banda Bonnisti

Mi giungono sempre più notizie di moto che hanno collisioni con cinghiali, caprioli ecc.specialmente sull'appennino a me è capitato l'altro giorno in una strada di campagna tra Toscanella e Dozza, quindi praticamente in pianura che due caprioli maschio e femmina.....probabilmente il maschio rincorreva la femmina per trombarsela....mi hanno attraversato a due metri dalla moto, fortuna andavo piano per godermi il paesaggio! :shock:
Quindi mi chiedo visto che non ci si può far niente! E' possibile assicurarsi contro questi eventi? :?
Per dire se mi avessero colpito e penso i danni sarebbero stati ingenti chi pagava? :-grr
Lo stato o la Regione sono responsabili? :|
Chi sa parli!!! :-grazie

A riguardo ho trovato una sentenza del 2016 del tribunale di Pescara:

"In ipotesi di danni causati al motociclista per la presenza sulla carreggiata di un cervo, è possibile richiedere il risarcimento all'ente responsabile dell'amministrazione e della gestione del territorio e della fauna selvatica ivi presente, diritto al risarcimento che viene meno se è dimostrato che il danneggiato, nel procedere, teneva una guida a velocità eccessiva che non gli ha permesso di avvedersi e di schivare per tempo l'animale. Trib. Pescara 09 febbraio 2016 n. 175"

La questione è però spesso controversa, in questo articolo viene analizzata nel dettaglio: http://www.mondodiritto.it/giurispruden ... arco-.html

In ogni caso, se siete in gita in Alto Adige, sappiate che la Ripartizione Servizio Strade della Provincia di Bolzano prevede un indennizzo per danni causati da selvaggina sulle nostre strade provinciali.

Mi permetto di intervenire, per quanto riguarda gli incidenti con la fauna selvatica, caprioli, cinghiali ecc. di solito risponde l'ente proprietario della strada, ma va sempre
ricordato che se nel tratto di strada interessato se c'è la segnaletica di pericolo " il solito triangolo bianco bordato di rosso con un cervo o cinghiale disegnato " il risarcimento potrebbe non essere così immediato, anzi se viene una forza di polizia a fare i rilievi quasi di sicuro vi fa' la multa per non aver rispettato il segnale di pericolo ed inoltre sicuramente anche una velocità non adeguata, :mrgreen: :mrgreen: fidatevi ve lo dice uno che di incidenti con ungulati ne ha rilevati tanti........ :-devil :-devil :-devil .
Approfitto dell'occasione per ricordarvi che se avete problemi con qualche articolo del codice della strada e volete qualche chiarimento nel limite delle mie capacità/conoscenze sono
disponibile.

Urbo ha scritto:Mi permetto di intervenire, per quanto riguarda gli incidenti con la fauna selvatica, caprioli, cinghiali ecc. di solito risponde l'ente proprietario della strada, ma va sempre
ricordato che se nel tratto di strada interessato se c'è la segnaletica di pericolo " il solito triangolo bianco bordato di rosso con un cervo o cinghiale disegnato " il risarcimento potrebbe non essere così immediato, anzi se viene una forza di polizia a fare i rilievi quasi di sicuro vi fa' la multa per non aver rispettato il segnale di pericolo ed inoltre sicuramente anche una velocità non adeguata, :mrgreen: :mrgreen: fidatevi ve lo dice uno che di incidenti con ungulati ne ha rilevati tanti........ :-devil :-devil :-devil .
Approfitto dell'occasione per ricordarvi che se avete problemi con qualche articolo del codice della strada e volete qualche chiarimento nel limite delle mie capacità/conoscenze sono
disponibile.

Grazie delle dritte! In effetti da noi è pieno di cartelli con pericolo attraversamento selvatici! :|

L'anno scorso in zona Marzabotto (quindi sempre Appenino) ho rischiato di notte di tirare sotto un'istrice :shock:
Cartello o no giusto mezzo metro in più e facevo una marmellata di raggi e aculei....
Quindi ocio. Specie di sera le bestie selvatiche escono fuori.

io me la son fatta sotto nel night run per arrivare alla reunion dell'anno scorso.. sul passo che portava al ristorante ho schivato di poco un cerbiatto che il giorno dopo ha riprovato il suicidio con Manu e Marino... io spettarore,

onestamente.. vedendone per bene di giorno le dimensione, se becchi un animale di quella stazza, non so se resti abbastanza intero per chiedere il risarcimento.. grattata libera...

Il Siculo ha scritto:io me la son fatta sotto nel night run per arrivare alla reunion dell'anno scorso.. sul passo che portava al ristorante ho schivato di poco un cerbiatto che il giorno dopo ha riprovato il suicidio con Manu e Marino... io spettarore,

onestamente.. vedendone per bene di giorno le dimensione, se becchi un animale di quella stazza, non so se resti abbastanza intero per chiedere il risarcimento.. grattata libera...

infatti i 2 che hanno attraversato a me erano belli grossi, ho paura che sia come andare a sbattere contro un auto, un mio amico parecchi anni fa ne ha centrato uno al tramonto mentre tornava a casa ed è morto in ospedale, dipende sempre come cadi e tocchiamoci i gioielli di famiglia!grat grat!! :shock:

Ho avuto anche io un incontro ravvicinato con un cazzo di bamby. Brutta brutta, di mattina presto. Se lo bocci e ci sono i cartelli ti tocca ripagarlo. Roba da matti. :-rambo

tutto giusto quello che si scrive (un po' dipende dalla politica locale), soggiungo che è importante far intervenire sul posto le ff oo perché costatino il fatto, altrimenti ti scordi il risarcimento
Normalmente gli enti preposti (la provincia in taluni casi o la regione in altri, dipende dal luogo), che comunque cercheranno di trovare il cavillo (cartelli segnaletici, illuminazione, mancata constatazione del fatto ecc.. ) per non pagare, hanno un budget limitato per questo che, se terminato, ti fa tribolare non poco per ottenere un risarcimento nell'esercizio finanziario dell'anno successivo.


Per quanto riguarda le assicurazioni, credo che esista una qualche forma, tuttavia lascio la parola a chi è nel ramo...

ciao Rocker e vai piano, monta un paletto acuminato lungo la moto in modo che se prendi il cinghiale lo infilzi e poi te lo fai direttamente allo spiedo... chiamandoci ovviamente ;) ;) ;) ;) :-beer :-beer :-beer
in alternativa, ammettendo che non sei a terra con le ossa rotte, e il cinghiale è appena capitolato, taglia subito le sue parti basse e chiama il macellaio di fiducia, il valore di ciò che otterrai è sicuramente maggiore dell'eventuale rimborso ;) ;) ;) :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :lol: :lol: :lol:

suissmaster ha scritto:tutto giusto quello che si scrive (un po' dipende dalla politica locale), soggiungo che è importante far intervenire sul posto le ff oo perché costatino il fatto, altrimenti ti scordi il risarcimento
Normalmente gli enti preposti (la provincia in taluni casi o la regione in altri, dipende dal luogo), che comunque cercheranno di trovare il cavillo (cartelli segnaletici, illuminazione, mancata constatazione del fatto ecc.. ) per non pagare, hanno un budget limitato per questo che, se terminato, ti fa tribolare non poco per ottenere un risarcimento nell'esercizio finanziario dell'anno successivo.


Per quanto riguarda le assicurazioni, credo che esista una qualche forma, tuttavia lascio la parola a chi è nel ramo...

ciao Rocker e vai piano, monta un paletto acuminato lungo la moto in modo che se prendi il cinghiale lo infilzi e poi te lo fai direttamente allo spiedo... chiamandoci ovviamente ;) ;) ;) ;) :-beer :-beer :-beer
in alternativa, ammettendo che non sei a terra con le ossa rotte, e il cinghiale è appena capitolato, taglia subito le sue parti basse e chiama il macellaio di fiducia, il valore di ciò che otterrai è sicuramente maggiore dell'eventuale rimborso ;) ;) ;) :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :lol: :lol: :lol:

8-) 8-) 8-) 8-) 8-) 8-)

Mah...per quello che è la mia esperienza d'assicuratore vale un po tutto...i parametri sui quali lavorare in tema di risarcimenti sono sostanzialmente due.
1)Responsabilità civile terzi- A cura del comune o dell'ente al quale è affidato il tratto di strada,paga se v'è una responsabilità...che vuol dire tutto o niente...i cartelli indicatori ad esempio attenuano la responsabilità suddividendola con quella dell'incidentato,che deve dimostrare d'aver tenuto una velocità adeguata al segnale di pericolo,cosa possibile da fare unicamente se hai a bordo uno strumento che segnali la velocità nel momente dell'impatto,ma,a volte,nemeno quello è sufficente e il giudice decide diversamente.Il tipo di animale..un conto è un cervo un altro è una nutria,e non perchè il danno possa esser differente,ma perchè è impossibile dimostrare responsabilità oggettive in caso di animali randagi...direi che in questo parametro di risarcimento conti una cosa solo...il culo di trovare chi ti da ragione.
2)Danno diretto-Si ottiene attuando una copertura assicurativa sulla propria polizza,è a pagamento,e non tutte le compagnie la concedono,in soldoni si tratta della garanzia Kasko totale(alcune compagnie hanno ancora la vecchia garanzia "urto con animali selvatici"). Ha dei lmiti nella vetustà della Moto e delle franchigie,costa dai 10 ai 23/25 euro per ogni mille assicurato,da comprare su Moto nuove o con pochissimi anni di vita,sopra i cinque non si trovano compagnie che la concedono.I limiti sono le franchigie e i massimali.
Questa paga sempre.
Un poliza che invece occorre avere sempre è la polizza infortuni,oggi ve ne sono alcune a franchigia zero(controllate le vostre,se avete franchigia sui 3/5 punti di invalidità permanente,buttatele).Importante il massimale spese di cura.

rjng ha scritto:Mah...per quello che è la mia esperienza d'assicuratore vale un po tutto...i parametri sui quali lavorare in tema di risarcimenti sono sostanzialmente due.
1)Responsabilità civile terzi- A cura del comune o dell'ente al quale è affidato il tratto di strada,paga se v'è una responsabilità...che vuol dire tutto o niente...i cartelli indicatori ad esempio attenuano la responsabilità suddividendola con quella dell'incidentato,che deve dimostrare d'aver tenuto una velocità adeguata al segnale di pericolo,cosa possibile da fare unicamente se hai a bordo uno strumento che segnali la velocità nel momente dell'impatto,ma,a volte,nemeno quello è sufficente e il giudice decide diversamente.Il tipo di animale..un conto è un cervo un altro è una nutria,e non perchè il danno possa esser differente,ma perchè è impossibile dimostrare responsabilità oggettive in caso di animali randagi...direi che in questo parametro di risarcimento conti una cosa solo...il culo di trovare chi ti da ragione.
2)Danno diretto-Si ottiene attuando una copertura assicurativa sulla propria polizza,è a pagamento,e non tutte le compagnie la concedono,in soldoni si tratta della garanzia Kasko totale(alcune compagnie hanno ancora la vecchia garanzia "urto con animali selvatici"). Ha dei lmiti nella vetustà della Moto e delle franchigie,costa dai 10 ai 23/25 euro per ogni mille assicurato,da comprare su Moto nuove o con pochissimi anni di vita,sopra i cinque non si trovano compagnie che la concedono.I limiti sono le franchigie e i massimali.
Questa paga sempre.
Un poliza che invece occorre avere sempre è la polizza infortuni,oggi ve ne sono alcune a franchigia zero(controllate le vostre,se avete franchigia sui 3/5 punti di invalidità permanente,buttatele).Importante il massimale spese di cura.

Ad adiuvandum del "collega" Rjng, sappiate che talune compagnie hanno reimmesso sul mercato la garanzia urto con animali selvatici anche detta Fauna selvatica, etc etc. Attenzione però alle condizioni di assicurazione, che in tutti i casi ai fini della operatività della garanzia prevedono che "il fatto sia comprovato da verbale delle autorità". Questa garanzia normalmente viene prestata con lo scoperto del 10-15%. I costi come detto da Rjng sono più o meno tali.
In definitiva tutto ciò che è stato scritto o osservato nel thread è corretto e non, come del resto tutta la materia della Infortunistica Stradale, alla faccia del civil law, in italia in materia vige il principio del common law: a come si sveglia il giudicante così si ottiene accoglimento o negazione della domanda. :-rambo

WLF
:-pollice