Banda Bonnisti

Trevor ha scritto:

Come si fa?

Non credo ci sia una ricetta universale..Personalmente mi rifugio fra i miei filosofi,cerco di tenere la mente sveglia e aperta.
Cerco di mantenere separate le idee dalle persone...le cose di tutti i giorni insomma 8-)
E aspetto con fiducia una Sinistra sana e capace,che manca da questo Paese da almeno 30/35 anni.
E che certo non avrà i natali in quel puttanaio che è il PD. ;)

simstim ha scritto: Va be' allora facciamo che sono "ELITE PROLETARIA" :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:

che acrobazia, vero !?

:lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:

..azzo dici Ugo tu non possiedi prole ... o ci manca qualche tassello della tua vita :roll:

:lol: :lol: :lol:

simstim ha scritto:

dixie ha scritto: in realtà caro Ugo basterebbe più cultura per tutti... ma ha sempre fatto paura... un popolo colto ed intelligente è molto più difficile da governare...ed allora.... televisione spazzatura, disinformazione e la gelmini alla Pubblica Istruzione... et voilà il gioco è fatto...
ma arrendersi mai! nonostante loro allenare il cervello proprio e quello dei figli è l'unico modo per non stare al loro gioco... o no?

vero, ma ricordiamoci che si può controllare anche attraverso la cultura....

è capitato spesso che pure questo prodotto fosse prerogativa di alcune ideologie che spesso, pur definendosi materialiste, si poggiavano su dogmi indiscutibili che alla fine puzzavano di religione. Acuni argomenti erano considerati tabu dai molti, altre persone più acute, tipo Cacciari per citarne uno, invece hanno sempre fatto a parer mio una buona cultura, non si può dire altrettanto dei più. Anche accettare per buona la cultura ufficiale è una forma di atrofizzazione mentale deleteria :roll:

sei un tanticchia troppo pessimista per i miei standard ;)

ma come ha detto meglio di me Cecco ... il concetto è allenare la mente... ed allora non c'é controllo che tenga... poi però sono tutti ..zzi tuoi perché, a volte, si vive meglio nell'ignoranza :roll: :lol:

Ecco fondamentalmente.
Basta non saper d?essere ignoranti
Dunque un cervello che basti alle proprie mani
Rifuggire l?arrovello quotidiano, le delusioni e quant?altro in un limbo di pensiero minimale generato da sporadiche circonvoluzioni che comandano un perpetuo sorriso ebete.


Comunquemente vedo uno sbilanciamento: s?oppongono al sottoproletario, senza prole e con truzzon, fior di chimici, biologi, avvocati e geologi e si portan dietro, queste eccelse menti, anche l?astante popolo che gusta la diatriba con crescente interesse fino a non capire più una mazza.
Uno spaccato, in sintesi, della nostra curiosa società
O meglio
O non si parlava di calzini turchesi e scarpe bianche ?
O non si parlava di Augias che era una spia ?
O non si parlava di informazione degna d?un palinsesto del minculpop ?
Ecco che ci si sposta su altri temi, personali quasi, d?intendimento filosofico, e cominciate a volare alto quasi vi divertisse sperimentare i dettami di Schopenauer sullo sviamento delle discussioni.
E così al tumulto gattopardiano, necessario affinchè nulla cambi, sussegue che il sottoproletario ritorna sotto, la scienza risale in cattedra, l?avvocato incassa la notula, il Mannaro aspetta la sinistra e io trovo gusto a scriver in questo sito d?estèti retrò.
E intanto il vostro amico B è minacciato di morte su feisbuk.
Okkio ragazzòli, per me ci stiamo avvicinando allo psicoreato.

Et voilà, bonne matinée

Citerei di nuovo DeTocqueville nella sua analisi sulla democrazia in America del 1830.
Poco è cambiato.
Occhio a non rifugiarsi troppo nei propri filosofi e sperequazioni mentali e sillogistiche.
Storicamente è provato che la scarsa affluenza alle urne favorisce una maggioranza di ceto medio alto che privilegia i propri interessi:
un "sottoproletario" ha ben altro a cui pensare che alle primarie del PD.
Un metalmeccanico ha altri affanni e potrebbe cominciare a pensare che lottare e scioperare non serva più a un cazzo perchè poi i contratti li firmano le oragnizzazioni minoritarie filo-patronali e in piazza non erano poi tanti.
Quindi occhio, il TG1 e il TG5 sono studiati per i pigri e di pigri di testa in Italy siamo pieni, si usano più energie per parlare di calcio o di Valentino Rossi.

Se mi suicido è colpa di Andy

Non solo stra condivido l'ultimo intervento di Andy ma leggendo gli ultimi interventi noto che si filosofeggia molto ci si rifa' alla cultura come cura per cambiare la società di essere ottimisti etc... cari bei cervelloni il pensiero la elaborazione e analisi sociologiche varie senza l'AZIONE nulla si muove! Possiamo masturbarci la cervice quanto vogliamo ma se " chiedi secondo le regole e secondo le regole ti sarà dato..." ah ah ah voglio vedere i vostri bei pensierini dove vanno a finire ...
:mrgreen:

andate a vedere "Videocracy Basta apparire", il paese è in mano a dei visitor, a volte mi sembra di essere all'interno del film di fantascienza "l'invasione degli ultracorpi"-

dido ha scritto:Non solo stra condivido l'ultimo intervento di Andy ma leggendo gli ultimi interventi noto che si filosofeggia molto ci si rifa' alla cultura come cura per cambiare la società di essere ottimisti etc... cari bei cervelloni il pensiero la elaborazione e analisi sociologiche varie senza l'AZIONE nulla si muove! Possiamo masturbarci la cervice quanto vogliamo ma se " chiedi secondo le regole e secondo le regole ti sarà dato..." ah ah ah voglio vedere i vostri bei pensierini dove vanno a finire ...
:mrgreen:

capitu u cuncettu :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:
bella Alex ! :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:

french ha scritto:andate a vedere "Videocracy Basta apparire", il paese è in mano a dei visitor, a volte mi sembra di essere all'interno del film di fantascienza "l'invasione degli ultracorpi"-

Lascia perdere Videocracy che gira solo pere circuiti D'essai..
Come diceva Moretti:
Ma... alla casalinga trevigiana, al pastore sardo, al contadino abruzzese, .....che cazzo gliene frega?....

Continuiamo così, facciamoci del male 8-)

Rubin ha scritto:

simstim ha scritto:

french ha scritto:
da biologo confermo al 100%

rilancio :
e se i "migliori" fossero quelli che si adattano :roll: :roll: :roll:

come la mettiamo :?: :lol:

Posto per assurdo che nascesse un essere dalla forza fisica di un dinosauro e l'intelligenza di Leonardo da Vinci ma non fosse in grado di vivere ad una temperatura ambiente tra 0° e 25°, si potrebbe certamente considerare l'essere migliore, ma non certo il più adatto.

Dai Ugo rispolvera i tuoi trascorsi di logica ;) (E non fare lo gnorri, so che li hai..., le mie fonti d'informazione sono ormai di primissima scelta... :lol: )

Ma che trascorsi..... io non so niente !
il tuo frankenstein evidentemente non è il migliore....
leonardo ci fa 'na pippa e pure il dinosauro ;)

io quota evançon, ma ache andy, ma anche feisbuk....

e poi? nulla diventa azione... pigrizia proletaria o del ceto medio ogni sera trovo le vecchie storie alla Tv, i cinema d'essai sempre più d'essai...

T. Hobbes, homo omini lupus, la collettività è un concetto sempre più utopico, il particolare sul generale..., la velina fa più notizia dell'africa... e quindi?

A) Riesumiamo Federico II.
B) Continuiamo ad arrovellarci snobculturalmente
C) Facciamo in modo che anche al metalmeccanico e alla casalinga importi riacquisire fiducia, spingiamo il vecchio fuori dalla porta a mandiamo idee nuove ai partiti che meglio crediamo.

Decreto Salva coscienza? forse si, ma meglio che disperarsi.

Speranzosi saluti,

Rubin ha scritto:

simstim ha scritto:

Rubin ha scritto:Da quel che ne ho capito io la selezione naturale, Darwinisticamente intesa, non seleziona i migliori - luogo comune diffuso, malinteso che ha avuto conseguenze catastrofiche -, ma coloro che si adattano meglio all'ambiente e alle condizioni specifiche determinate e continuamente mutevoli.
Se si estende l'intepretazione alle cose storiche, non è mai il tempo dei migliori, è sempre il tempo dei più adatti.
Per i Romantici, i migliori sono sempre inattuali.

e tu che sei "chimico" e non "alchimista" da che parte ti schieri ?!

tra i migliori o i più adatti :lol: :lol: :lol: :lol:

feccia scientista che nn sei altro :twisted: :twisted:

tu e tutte quelle centraline con le quali ti senti "più adatto", vergogna :lol: 8-) ;)

io cmq sto con i romantici :roll: ;)

Non sei romantico, sei decadente! Pensi di avere una moto inattuale, ma è invece molto più adeguata delle mia... alle norme euro3.
Io ho la moto romanticamente carburata. Tu no!

Un sottoproletario non ha per definizione coscienza di classe, quindi non può sapere di essere tale. Se ti autodefinisci sottoproletario non lo sei! (Sempre a stretto giro di logica 8-) )

;)

Un sottoproletario non ha per definizione coscienza di classe, quindi non può sapere di essere tale. Se ti autodefinisci sottoproletario non lo sei! (Sempre a stretto giro di logica 8-) )

allora mi dici che sono in contraddizione, accidenti :cry:
ma dal proletariato in su, invece abbiamo coscienza di classe....

allora sono "DANDY PROLETARIO" un po' come dandy bestia degli skiantos ;)

Non sei romantico, sei decadente! Pensi di avere una moto inattuale, ma è invece molto più adeguata delle mia... alle norme euro3.
Io ho la moto romanticamente carburata. Tu no!

io non ho la moto carburata per motivi di ordine contigente, non per motivi di cuore..... e comunque la tua moto è "disadattata" invece la mia è "ATTUALE E MIGLIORE"

però può essere che un giorno mi comprerò un mezzo definitivo.....


vedremo, qualcosa di veramnete hard core 8-)

poi questo sottoproletariato di che ha coscienza, allora ?

e inoltre come puoi dire che sono decadente e non romantico quando i due termini sono contigui ?

accidenti di un Rubin :lol: ;)

kender ha scritto:un sottoproletario non ha nemmeno una moto, sicuro non una moto da fighetti :roll:

quello che sono adesso è un conto quello che ero un altro, so da dove provengo.... nn è poi che abbia fatto molta strada :?

cmq mai sentito parlare dei "DANDY PROLETARI" ?

io sì :lol: :lol: :lol: 8-) ;)