Banda Bonnisti

Quoto il teddy pensiero...

sarebbe da seguire l'esempio HD (ma con le dovute differenze). Poi, dal punto di vista merketing il prodotto originale dovrebbe sempre essere il riferimento dell'anima MC, talebanamente fedele alle origini. questo è il vero peccato che porta la gente ad allontanarsi dai ricambi originali: sono solo ricambi più costosi e non i pezzi più giusti per tenere fede allo spirito MC.

glielo faremo sapere.

8-)

Effettivamente la posizione di Lupano non è semplice. Come fai ad accettare pubblicamente la non omologazione di una moto?

se ci fosse come in Nord Europa la possibilità di collaudare moto modificate... :oops:

trevor ha scritto:Effettivamente la posizione di Lupano non è semplice. Come fai ad accettare pubblicamente la non omologazione di una moto?

se ci fosse come in Nord Europa la possibilità di collaudare moto modificate... :oops:

in effetti da DG di triumph fare discorsi diversi sarebbe quasi impossibile....solo che quello che è scritto sull'intervista suona come una sentenza contro la personalizzazione

Poteva infatti metterla giù più morbida magari con un "peccato che in Italia certe personalizzazioni sono penalizzate". Si sarebbe fatto molte più amicizie e forse venduto più moto.
Mi sembra la base per una strategia commerciale, no? :roll:

Dal punto di vista di un DG di una Casa l'intervista è "politically correct";al di là di ciò che può pensare l'uomo,c'è la veste ufficiale che è e deve rimanere in linea con quanto richiede la Casa madre.
Non c'è scampo nè posto per le questioni di "cuore" o "passione".
Anche se noi tendiamo a vestire di romanticismo la nostra passione di Motociclisti,Triumph (come qualunque altra Casa) è essenzialmente sul mercato per fare affari.
HD,pur con uno sterminato catalogo di accessori,vede molte delle sue moto modificate artigianalmente.
Perchè l'accessorio ufficiale può averlo chiunque...il problema è che un Motociclista vuole avere l'esclusività di quello che monta sulla sua "bambina".
Quindi non se ne esce.
Perchè in un mondo che cerca in tutti i modi di omologare gli individui (e sarebbe un insulto alla vostra intelligenza fornirvene il motivo 8-)) chi non vuole essere,almeno nella sua passione,asservito a questo credo.....rompe un pò i co°°°oni.

ceccomannaro ha scritto:Dal punto di vista di un DG di una Casa l'intervista è "politically correct";al di là di ciò che può pensare l'uomo,c'è la veste ufficiale che è e deve rimanere in linea con quanto richiede la Casa madre.
Non c'è scampo nè posto per le questioni di "cuore" o "passione".
Anche se noi tendiamo a vestire di romanticismo la nostra passione di Motociclisti,Triumph (come qualunque altra Casa) è essenzialmente sul mercato per fare affari.
HD,pur con uno sterminato catalogo di accessori,vede molte delle sue moto modificate artigianalmente.
Perchè l'accessorio ufficiale può averlo chiunque...il problema è che un Motociclista vuole avere l'esclusività di quello che monta sulla sua "bambina".
Quindi non se ne esce.
Perchè in un mondo che cerca in tutti i modi di omologare gli individui (e sarebbe un insulto alla vostra intelligenza fornirvene il motivo 8-)) chi non vuole essere,almeno nella sua passione,asservito a questo credo.....rompe un pò i co°°°oni.

Cosa aggiungere ? Nulla! ;)

ceccomannaro ha scritto:HD,pur con uno sterminato catalogo di accessori,vede molte delle sue moto modificate artigianalmente.
Perchè l'accessorio ufficiale può averlo chiunque...il problema è che un Motociclista vuole avere l'esclusività di quello che monta sulla sua "bambina".

E' ciò che penso io: chi ama veramente una HD custom si affida all'aftermarket non originale o alla realizzazione artigianale quindi il problema vero non è la penuria di accessori Triumph o l'avversione della casa madre...direi che è solo questione di tempo, se Triumph resisterà ad essere 'di moda'.
Al bike expo non ho mai visto così tante custom con moto triumph come quest'anno ;)