Pagina 2 di 2
Inviato: 9 dic 2009, 7:50
da Anonymous
Quando queste persone se ne vanno, al di là del dolore della morte in se stessa che colpisce qualsiasi mancanza, è come se vedessi il sogno di un mondo migliore svanire sempre più. Quel desiderio d?utopia che lascia il posto al deprimente oggi, e non si tratta di destra o sinistra ma di civiltà.
E oggi chi rimane ?
Noi, che talvolta ci agitiamo e protestiamo ma, ingranati nei meccanismi di questa odierna tecnocrazia non dimostriamo pari altezza.
E ci meritiamo, almeno in parte, l?attuale indecenza
Più che un saluto, un immenso pensiero
Inviato: 9 dic 2009, 15:36
da Anonymous
condoglianze e l'onore di ricordare ciò che pian piano si sta dimenticando
Inviato: 10 dic 2009, 14:33
da Anonymous
ovviamente non ho conosciuto Franco...ma deve essere stato davvero un grande uomo per guadagnarsi tutto l'attaccamento che gli stai dimostrando.
Forse è una banalità, ma persone come Franco non se ne andranno mai del tutto. Se siamo qua, oggi, a parlare di cose serie e meno serie, se possiamo sentirci ancora liberi, lo dobbiamo soprattutto a loro, che a vent'anni hanno rischiato la loro vità per lasciarci questo regalo. Franco, e altri come lui, vivono ancora in noi e vivranno nei nostri figli e nei nostri nipoti, se saremo ancora capaci di ascoltare le loro parole.
Un abbraccio forte a te e Antonella.
Inviato: 10 dic 2009, 17:06
da Anonymous
lasciando da parte le controversie della storica Brigata Garibaldi, ed ideali di parte politica, gli ideali di Patria e Nazione sono morti in parte con questi personaggi. Comunque sia stata, e condividendo in parte, condoglianze sentite.
Inviato: 13 dic 2009, 0:34
da Anonymous
Grazie di cuore a tutti da Antonella e da me, i vostri messaggi ci hanno fatto sentire meno tristi.
Franco ha avuto il funerale che credo desiderasse: a casa, laico, con il suo fazzoletto rosso, con tanta gente che e'venuta a salutarlo, da mangiare, da bere e la sua musica.
E' stato cremato, come desiderava, e riposera' a Sarzana.
Grazie di nuovo a tutti.