Lo so che il calcio non gode di particolare gradimento qui dentro. Ed in fondo, è colpa del calcio stesso, fatto ormai di soldi e arraffa-soldi...
Però, volevo segnalarvi la vicenda di un giocatore, un certo Larsson: lo svedese che aveva i capelli rasta.
Beh, era al termine della sua onorata carriera, dopo anni in Scozia, poi al Barcellona. Era tornato a casa, da dove aveva iniziato, all'Helsingborg, squadretta quasi anonima (forse la ricordano solo gli interisti:-devil ).
Poi, tre mesi fa, lo chiama il Manchester: ha il reparto attaccanti falcidiato dagli infortuni. Lui dice: vengo, ma solo per tre mesi, ho dato la parola alla mia famiglia che saremmo tornati a casa e non saremmo più ripartiti.
Va in Inghilterra, gioca sempre dando il massimo, contribuisce alla rincorsa dei red devils al chelsea. Ieri sera ha segnato il gol qualificazione per il manchester e subito dopo la partita ha dichiarato: "Domenica torno a casa. La parola data vale più dei massimi palcoscenici..."
Il Manchester aveva detto che avrebbe fatto qualsiasi cosa pur di trattenrelo: "Il suo impegno non è mai venuto meno, è stata una vera gioia averlo con noi. Avremmo voluto che restasse, ma aveva fatto una promessa alla sua famiglia e all'Helsingborg e dobbiamo rispettare la sua decisione"...
Direi che questi episodi, purtroppo pochissimi, rendono ancora un po' di romanticismo ad uno sporto che purtroppo è ormai difficle considerare tale...
Ah: nei suoi anni di onorata carriera ha anche subito un infortunio del genere: http://www.youtube.com/watch?v=2XLPbPxj-mo se vi va diguardarlo, vi avverto che è impressionante