trevor ha scritto:La mia domanda è sempre la stessa.
Perchè non partire da una moto che ha già un buon contenuto tecnologico per realizzare moto del genere, invece che distruggere quasi completamente una classic? :-sbad
Difficile dare una risposta assolutamente corretta...credo,che il discorso abbia una qual certa attinenza col "senso del bello" o "della forma" presenti in ognuno di noi. Questo senso che lo reputo alla base dell'esplosione delle M.C.,dove tendo a considerare anche Harley e BMW ,che non a caso,anche se in due modi differenti,han continuato a produrre MC nel corso degli anni,ci starebbe anche MotoGuzzi se non fosse stata frenata da qualità improbabile o balzi pindarici inutili,a volte basta continuare a fare al meglio quel che si sa fare già bene,ebbene,questo senso è il minimo comun denominatore.
Poi si possono aggiungere altre considerazioni,alcune Moto son solo da pista,altre funzionano benissimo ma sono un incubo a guardarle,altre costano troppo o troppo poco,i Motociclisti attuali sono i meno giovani in assoluto,i giovanissimi se ne fottono del motorino,hanno internet e si muovono a costo quasi zero,la fascia dai 20 ai 30 anni è semplicemente impossibilitato,sono disoccupati uno su due e in ogni caso i motociclisti sono una nicchia della popolazione,la maggioranza preferisce di gran lunga l'auto e la Moto la schifa assaie. Quindi...per i pochi vecchi ricchi rincoglioniti e per le sparute legioni che anelano al romanticismo intrinseco nella "bella curva",nell"elan" garibaldino cementato allo spirito di corpo,nel considerarsi tribù in quanto accomunato dagli stessi gusti,nell'intrinseco voyuresimo reffinato e talvolta inconsapevole,nella Wildiana ricerca ossessiva e parnassiana,nel continuo cibare il fanciullo di Pascoliana memoria che abita nei reconditi anfratti della nostra mente come nell'erculea erezione dell'atto possessorio della "MiaMoto",possiamo,a volte,trovare o intravedere la strada dell'innovazione ancorata ai concetti di cui sopra.
Diversamente l'R1 è fantistica di suo.
