Per la verità,se andiamo a vedere il pranzo natalizio del 2010,il tutto parte il 22/11/10 con Giosua che a fronte di una ottima motivazione,propone "ipso facto" luogo e data.Slowhand ha scritto: Per quanto riguarda il sondaggio, comunque, temo di dover contraddire il Presidente. E' il consiglio che deve proporre (come tra l'altro è sempre successo) un quesito in forma di sondaggio per circoscrivere:
1) possibili date > da cui, di conseguenza, si evince anche il numero indicativo di partecipanti per data
2) forma diurna o serale > da cui si evince se proporre ritrovi comodi per pranzo, o più impegnativi perchè comunque c'è il pernotto
Con questi due risultati allora sì che i soci possono darsi da fare per proporre location consone con quanto espresso appunto nel sondaggio.
E tali rimarranno.
Senza che il Consiglio abbia nulla di ridire;e non ci sarebbe motivazione 8-)
Il che sta ad indicare che,in presenza di molteplici proposte e/o conflitti di date è corretto quanto Slowhand suggerisce (sondaggi e/o interventi risolutori del Consiglio) ma non è sempre vero che questa sia la prassi.
Se ricorderete,i primi passi di questo Consiglio furono intesi a coinvolgere quanti più Soci possibile nella gestione del forum prima e della vita societaria poi.
Perchè era allora,e lo è ancora oggi,profonda convinzione mia e di tutto il Consiglio,che l'organo collegiale serva nella funzione di garante sia di mera funzionalità sia di rispetto delle regole.
Il Consiglio non è un padre putativo che indirizza e governa una masnada di figli scapestrati e nullapensanti.
Un Consiglio che decide,prevarica,presenzia ogni aspetto della vita societaria non è,nè lo sarà mai,nelle mie intenzioni;nè di un Consiglio che io presiedo.
Ho la presunzione di pensare che un Socio BB sia un individuo pensante e perciò bastante a sè stesso nelle azioni, nel dialogare,nell'avere delle diatribe,insomma tutto ciò che la vita gli propone.
Senza tutori;sapendo che la sua libertà termina dove inizia la libertà altrui.
8-)